Inserita in Politica il 24/02/2015
da REDAZIONE REGIONALE
ANCI - RAZIONALIZZAZIONE DEGLI ACQUISTI E MERCATO ELETTRONICO DUE SEMINARI DELL’ANCISICILIA A PALERMO E A CATANIA Il 25 e 26 febbraio si parlerà anche di Centrale Unica di Committenza e aggregazione di comuni
“Il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione favorisce, oltre alla razionalizzazione degli acquisti, l’apertura e la trasparenza del mercato. Tra i principali vantaggi spiccano la riduzione di costi e dei tempi di acquisto, la facilità di confronto dei prodotti, la trasparenza informativa e la possibilità di tracciare gli acquisti controllandone la spesa. Il Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione, realizzato da Consip per conto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, è uno degli strumenti tramite cui le pubbliche amministrazioni, nel rispetto della normativa prevista per l’approvvigionamento di beni e servizi pubblici, possono effettuare da fornitori abilitati acquisti di valore inferiore alla soglia di rilievo comunitario”.
Lo hanno detto Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale dell’AnciSicilia, presentando il seminario dal titolo “Aggregazioni di comuni e acquisti di beni e servizi alla luce della normativa vigente: quali strumenti?”, che si svolgerà prima a Palermo e poi a Catania il 25 e il 26 febbraio e che affronterà temi di rilevante importanza per i comuni, quali fatturazione e mercato elettronici, razionalizzazione degli acquisti delle PA, Centrale unica di committenza e aggregazioni di comuni.
“A partire dal prossimo 31 marzo – aggiungono Orlando e Alvano - le amministrazioni locali avranno l’obbligo di ricevere le fatture dei propri fornitori esclusivamente nel formato elettronico. La fatturazione elettronica mira a una semplificazione delle procedure nei rapporti economici tra la pubblica amministrazione e i fornitori in un’ottica di trasparenza, monitoraggio e rendicontazione della spesa pubblica e costituisce uno degli obiettivi di primaria rilevanza dell’Agenda digitale europea e italiana”. “Durante le due giornate di studi – continuano il presidente e il segretario generale dell’AnciSicilia – si parlerà anche dell’istituzione della Centrale Unica di Committenza e di come questa sia considerata uno strumento utile per fare rete e creare occasioni di sviluppo assieme ad altri comuni. L’obiettivo della CUC, infatti, è quello di ottimizzare e razionalizzare le risorse umane ed economiche dei comuni associati, riducendo i termini delle procedure di gara”. “Con questi nuovi seminari – concludono Orlando e Alvano - l’AnciSicilia intende, come avviene già da tempo, offrire un momento formativo agli amministratori esponendo in maniera chiara ed esaustiva norme complesse ma necessarie per affrontare i grandi processi di cambiamento in atto nella pubblica amministrazione”.
I seminari organizzati in collaborazione con CONSIP e IFEL, si svolgeranno il 25 febbraio a Palermo (Sala delle Carrozze di Villa Niscemi) e il 26 febbraio a Catania nell’Auditorium Libero Grassi di Palazzo dei Chierici.
IL PROGRAMMA DELLE DUE GIORNATE E´ PUBBLICATO NEI DUE ARTICOLI A SEGUIRE
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