Inserita in Politica il 13/12/2014
da REDAZIONE REGIONALE
ANCI SICILIA - GESTIONE ASSOCIATA NEGLI ENTI LOCALI, IL PRESIDENTE ORLANDO: UN PILASTRO NECESSARIO PER LA RIFORMA DEL GOVERNO DEL TERRITORIO
Il 16 dicembre a Palermo la seconda giornata formativa organizzata da AnciSicilia
“La gestione associata: opportunità o necessità all’interno della nuova governance degli Enti locali siciliani”, questo il titolo della seconda giornata formativa organizzata dall’AnciSicilia, in collaborazione con “Accademia per l’Autonomia” (nell’ambito del piano di formazione elaborato e organizzato dall’Anci e dall’Upi in convenzione con il Ministero dell’Interno), che si svolgerà martedì 16 dicembre a Palermo (Villa Niscemi) a partire dalle 9. Il seminario ha lo scopo di aggiornare amministratori locali e funzionari comunali sull’evoluzione del quadro normativo, fare il punto sui processi già avviati nel differente contesto legislativo nazionale e regionale ed avviare un confronto costruttivo sulle difficoltà che ancora si frappongono alla gestione associata delle funzioni fondamentali. “In questo modo – spiegano Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale dell’AnciSicilia – garantiremo ai comuni un importante momento formativo su temi di estremo interesse per la vita degli enti locali, contribuendo in maniera concreta alla formazione degli amministratori in questa delicata fase per la finanza locale. Inoltre, vogliamo focalizzare l’attenzione sulla gestione associata che, nel nuovo assetto della governance, va sicuramente nella direzione dell’efficienza e rappresenta uno strumento innovativo e fondamentale per il miglioramento delle potenzialità organizzative degli enti. Bisogna, infine, sottolineare che mentre nel resto d’Italia per i comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, è già previsto l’obbligo della gestione associata delle funzioni fondamentali, in Sicilia questo obbligo non esiste e, pertanto, si tratta di una prospettiva con la quale bisogna necessariamente confrontarsi. Riteniamo, dunque, che anche in nella nostra regione la gestione associata debba costituire necessariamente un pilastro della nuova riforma del governo del territorio, relativamente ai liberi consorzi e alle città metropolitane”.
Addetto Stampa: Carla Muliello
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