Inserita in Politica il 16/11/2014
da REDAZIONE REGIONALE
ASSOCIAZIONE ENOLOGI ENOTECNICI ITALIANI - Decreto Campo libero, dematerializzazione dei registri e telematizzazione: tutte la novità legislative in campo vitivinicolo al meeting di Assoenologi Sicilia
Marsala, 15 novembre 2014 Si è svolto giovedì scorso, nell´Aula Magna dell´Istituto Agrario Abele Damiani di Marsala, l´11° Meeting Legislativo promosso da Assoenologi Sicilia per informare ed aggiornare i propri soci, enologi ed enotecnici, sulle ultime novità per il settore vitivinicolo in campo legislativo. L´evento è stato realizzato in collaborazione con i funzionari dell´Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi Sicilia e dell´IRVO (Istituto Regionale Vini ed Oli di Sicilia). Ad aprire i lavori il Presidente di Assoenologi Sicilia, enologo Giacomo Salvatore Manzo. "Grazie per essere intervenuti così numerosi - ha detto Manzo ai presenti - L´undicesima edizione del Meeting Legislativo affronta temi di grande attualità ed è realizzato grazie alla presenza di relatori di grande spessore. La vendemmia si è chiusa con un calo di circa il 40% - ha continuato Manzo - ma abbiamo raggiunto picchi d´eccellenza dal punto di vista qualitativo. Questa produzione va ora protetta e merita di avere la giusta identificazione territoriale. Affrontare insieme questioni cruciali come quelle di oggi ci permetterà di lavorare in questa direzione". A seguire il dott. Nicola Di Forti, funzionario dell´ICQRF di Palermo, ha illustrato i punti salienti della Legge n. 116 dell´11 agosto 2014, l´ultima arrivata nel settore agroalimentare. Il dott. Di Forti ha spiegato le importanti novità apportate dalla legge tra cui il diverso approccio ai controlli, l´estensione del concetto di diffida, la riduzione delle sanzioni per le aziende che pagano entro una certa data, la dematerializzazione dei registri vitivinicoli. Presente anche il Direttore dell´ICQRF di Palermo, dott. Giacomo Gagliano che ha sottolineato come il cosiddetto "Campo libero" sia uno strumento che agevola sia le imprese che l´organo di controllo. Rimanendo sull´argomento, Umberto Pusateri, anche´egli funzionario ICQRF Sicilia, ha illustrato i vantaggi della dematerializzazione dei registri nel settore vitivinicolo spiegando il funzionamento del nuovo registro telematico. "Stiamo lavorando sull´aspetto tecnico - ha spiegato Pusateri - affinché a gennaio possa partire una fase di prova per essere poi pienamente operativi nel gennaio 2016". Vincenzo La Sala della CLS Informatica Srl è poi intervenuto per parlare delle novità in merito alla convalida tramite PEC dei documenti MVV mentre Massimo Marietta, Responsabile di Sviluppo Enologia - Sistemi SpA, si è soffermato sulla certificazione dei vini a denominazione e sulla telematizzazione delle accise e dei registri telematici. Carlo Alberto Panont, consulente del Consorzio DOC Sicilia, ha invece esposto le attività e le iniziative del Consorzio per la promozione del vino siciliano nel mondo. "La Sicilia - ha detto Panont - deve essere intesa come un sistema Paese. A confronto con Paesi esteri come Australia o Cile, si distingue per il numero di varietà autoctone coltivate e per la percentuale di superficie che occupano". A tal proposito è intervenuto anche Antonio Rallo, Presidente del Consorzio Doc Sicilia e moderatore dell´incontro, che ha spiegato le attività di promozione che si stanno facendo sul mercato americano per creare un fruttuoso binomio tra la Sicilia e il suo vino. Francesca Salvia, Dirigente responsabile dell’OdCC IRVO, ha illustrato le attività di Controllo e Certificazione dell’IRVO e a seguire l´Ing. Roberto Ragona, della CLS Informatica Srl, ha spiegato gli aspetti tecnici delle nuove funzionalità sul portale www.vitevino.eu". Ha portato i suoi saluti anche Lucio Monte, Direttore Generale IRVO, che ha ringraziato Assoenlogi Sicilia per la costante attenzione all´aggiornamento professionale e alla condivisione delle conoscenze.
Antonella Genna
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