Inserita in Politica il 01/07/2014
da Michele Caltagirone
Trapani, sfiducia a Damiano: poche presenze politiche all´assemblea convocata da PD e PSI
Era la prima delle assemblee pubbliche scelte da PD e PSI per spiegare ai cittadini trapanesi la mozione di sfiducia al sindaco Vito Damiano. In effetti i firmatari del documento c´erano tutti, i due consiglieri del PD, Enzo Abbruscato e Nino Grignano, ed il gruppo consiliare del PSI al gran completo con Tiziana Carpitella, Andrea Vassallo e Pietro Cafarelli. Nessun altro esponente dell´assemblea di Palazzo Cavarretta è intervenuto ieri pomeriggio nella sala "Li Muli" di Palazzo Riccio di Morana. Presenti in buon numero invece gli esponenti dei comitati cittadini, ad iniziare da Trapani Viva&Civile, il movimento nato dalla grande manifestazione "No Tares" dello scorso dicembre. "Ci hanno accusati di avere velleità politiche - ha detto Marzia Lombardo alla platea intervenuta - invece desideriamo soltanto avere una città normale con servizi efficienti, vogliamo pagare le tasse ed avere qualcosa in cambio da questa amministrazione". Tra gli interventi dei (pochi) politici presenti quello di Andrea Vassallo. "Ci confrontiamo con un´amministrazione arrogante - ha detto l´esponente socialista - ed incapace di aprire un vero dialogo con la città". L´appuntamento di ieri pomeriggio è stato il primo di una lunga serie, secondo quanto annunciato dal segretario del PD, Francesco Brillante che ha ribadito "l´intenzione di coinvolgere tutti i cittadini".
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