Inserita in Sport il 04/03/2013 da redazione

Il Trapani riprende lo scettro

Lecce – Trapani 1 - 2

Lecce: Benassi, Martinez, Tomi, Diniz, Ferrario (80’ Foti), Giacomazzi, Chiricò, Memushaj, Jeda, Bogliacino, Falco (71’ Dramè). All. Toma

Trapani: Nordi, Lo Bue, Rizzi, Pagliarulo, Filippi, Pirrone (84’ Tedesco), Basso, Caccetta, Abate (72’ Giordano), Madonia (58’ Pacilii), Mancosu. All. Boscaglia

Marcatori: 5’ Bogliacino rig. (L), 23’ e 66’ Mancosu (T)

Arbitro: Ghersini di Genova

Note: ammoniti Pagliarulo, Caccetta (T) e Tomi (L) per gioco scorretto. Corner 9 – 1 per il Lecce

Un grande Trapani, concreto, cinico e micidiale nelle ripartenze, espugna con pieno merito lo stadio di Via del Mare. Grande protagonista del match è stato Matteo Mancosu che si conferma ancora una volta letale quando viene lanciato in profondità dai compagni. Eppure la gara si era messa in salita per i granata. Il Lecce infatti parte fortissimo. Al 3’ azione di Falco sulla sinistra, da posizione decentrata il talentuoso esterno tenta la conclusione con Nordi che respinge in corner. Un minuto dopo Jeda ruba palla sulla trequarti granata ed entra in area, finendo a terra dopo un contrasto con Pagliarulo. Per il direttore di gara è calcio di rigore: dal dischetto Bogliacino spiazza Nordi portando in vantaggio il Lecce. In questa fase i locali sono decisamente straripanti sulle corsie esterne, il Trapani non è tranquillo e questo stato di cose viene evidenziato al 12’ quando i centrocampisti di Boscaglia perdono ancora palla sulla trequarti a vantaggio di Bogliacino che entra in area ed allarga sulla sinistra per lo scatenato Falco, la cui conclusione è respinta di piede da Nordi. Lentamente però Filippi e compagni iniziano a prendere le misure all’avversario, tamponando soprattutto le scorribande di Chiricò e Falco sulle fasce. Il Trapani guadagna metri di campo ed al 23’ riesce a riequilibrare le sorti del confronto: Abate è lestissimo ad innescare Mancosu in area, l’attaccante sardo protegge la sfera e scocca un tiro la cui traiettoria viene “sporcata” da Diniz e supera Benassi, incocciando il palo destro ed insaccandosi sul versante opposto per l’1 – 1. Ancora Trapani al 29’, Basso sfonda sulla destra e finta il cross dalla linea di fondo ma invece tira verso la porta del Lecce impegnando a terra Benassi. Azione personale di Madonia al 31’, il fantasista entra in area da sinistra ma il suo tiro si perde di poco sul fondo. Lo stesso Madonia spreca un’occasione clamorosa al 33’, prima è bravissimo ad innescare un’azione di contropiede in cui i granata si trovano in superiorità numerica, tre contro due, ma invece di servire Rizzi solissimo a sinistra, si produce al tiro e la palla va alta. Al 37’ si rifà vivo il Lecce, Chiricò da destra crossa al centro dove Giacomazzi tenta il numero deviando la palla di tacco e sfiorando il palo alla destra di Nordi. Parte bene il Trapani nella ripresa, al 46’ Basso scende sulla destra e pesca in area Mancosu che da posizione decentrata tira e costringe Benassi ad una difficile deviazione in angolo. Al 54’, sull’altro fronte, Tomi da sinistra pesca Bogliacino al centro dell’area ma il colpo di testa del giocatore uruguaiano è facile preda di Nordi. Due minuti dopo c’è un brivido per il pubblico leccese, con Benassi che sul retropassaggio di un compagno rischia il dribbling su Mancosu, bravo e fortunato nella circostanza il portiere giallorosso. Al 58’ il Trapani sostituisce Madonia con Pacilli, Boscaglia mette il nuovo entrato sulla fascia destra e sposta Basso sul versante opposto. Lecce pericoloso al 61’ con Bogliacino che serve di prima Jeda in area, l’attaccante brasiliano supera Pagliarulo e conclude di pochissimo a lato con Nordi fuori causa. Le squadre si allungano in questa fase, al 64’ Basso impegna Benassi con un tiro dal limite, sul rovesciamento di fronte i pugliesi sfiorano il vantaggio con Bogliacino che raccoglie un lancio in area granata e lascia partire una gran botta sulla quale Nordi si oppone con un altrettanto grande intervento d’istinto. Al 66’, in contropiede, il Trapani trova il gol del 2 – 1: discesa di Pacilli sulla destra, cross al centro per Mancosu che da posizione difficile colpisce la palla al volo di collo pieno con il sinistro e la spedisce in rete all’altezza del secondo palo. La reazione del Lecce due minuti dopo con Jeda, pescato al limite dell’area da un lancio lungo. Prontissima nell’occasione l’uscita spericolata di Nordi che gli toglie la sfera dai piedi. I salentini tentano il forcing, Boscaglia si cautela inserendo Giordano al posto di Abate ed irrobustendo il centrocampo. Gli assalti dei locali sono costanti ma poco lucidi, i granata controllano agevolmente il match e portano a casa questo grande risultato che consente alla squadra di Roberto Boscaglia di scavalcare il Lecce al comando del campionato.