Inserita in Politica il 03/06/2014
da Michele Caltagirone
Trapani, sfiducia a Damiano: al PSI non piace il ´passo avanti´ del PD
Al PSI non è piaciuta la mozione di sfiducia al sindaco Vito Damiano che il Partito Democratico ha illustrato sabato scorso nel corso di una conferenza stampa. Le ragioni dei socialisti vengono esposte in un comunicato diffuso nella tarda serata di ieri agli organi di stampa. "Il PD - si legge nella nota - non è l’unico partito di centro sinistra in questa città, come ha dichiarato invece il Segretario Francesco Brillante, il quale dimentica che, il Partito Socialista Italiano, con cui esiste una intesa nazionale, si è dato disponibile, a collaborare per la presentazione della mozione di sfiducia al Sindaco Damiano e dove, i tre consiglieri del PSI, con grande senso di responsabilità, hanno dato il loro assenso ai vertici del loro partito, per la sottoscrizione della stessa. Troppo facile, presentare una mozione di sfiducia, contro questa amministrazione, in questi termini. Sembra solo demagogia. Se il PD si rende disponibile, siamo ancora pronti a riscrivere e ripresentare assieme la mozione, altrimenti vadano avanti da soli. Abbiamo fatto una proposta, che era, ed è quella, di ancorare la mozione, ad un progetto politico, credibile, che ponesse al centro la città, i cittadini e il territorio Trapanese. Il mandato, che il commissario Salvatore Bevilacqua ha ricevuto dal PSI cittadino - conclude - è quello di aprire una discussione con forze di centro sinistra e moderati, affinch´ non si ripetano più gli errori del passato e soprattutto non diano più in mano la città, a figli e figliocci della mala politica".
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