|
Inserita in Sport il 30/05/2014
da Michele Caltagirone
World Cup Story, Messico 1970
Dopo il disastro-Corea, la Nazionale Italiana passa dalle mani di Fabbri a quelle di Ferruccio Valcareggi. La cura del tecnico toscano produce i suoi effetti e due anni dopo i mondiali inglesi, l’Italia vincerà a Roma nel 1968 il suo primo e finora unico titolo europeo battendo in una doppia finale la Jugoslavia. Con il fiore all’occhiello della Coppa Europa, gli azzurri si presentano ai nastri di partenza della nona edizione della Coppa Rimet, la prima a giocarsi in altura, in Messico nel 1970. È una delle Nazionali a cui gli italiani sono rimasti più legati, quella della celebre “staffetta” tra Mazzola e Rivera che Valcareggi considera incompatibili. Questa squadra, che annovera inoltre giocatori del calibro di Facchetti, De Sisti, Domenghini, Boninsegna e “Rombo di tuono” Gigi Riva, giungerà per la prima volta nel dopoguerra fino alla finalissima, che si disputa a Città del Messico, dopo aver disputato contro la Germania Occidentale la partita probabilmente più celebre dell’intera storia del calcio. Troverà sulla sua strada l’ultimo Brasile di Pelè, la più straordinaria macchina da gol concepita sul pianeta pallone.
World Cup Story - Messico 1970 di f1141594652
|
|
|
|
|
 |
|
|
Leggi tutto
Oggi al Cinema