Inserita in Politica il 20/05/2014
da Michele Caltagirone
Campo di Misericordia, la replica del gruppo ´Valderice torna a crederci´
A modificare i fatti, le parole e la realtà oggettiva di quanto accaduto, nel Consiglio Comunale aperto tenutosi a Valderice il 6 maggio scorso, i consiglieri dei gruppi "Uniti per il Futuro" e "Popolari per Valderice", bisogna riconoscerlo, sono sempre pronti e piuttosto bravi”. La nota reca la firma del gruppo consiliare di maggioranza “Valderice torna a crederci” che vuole evidenziare alcuni punti di vista politici rispetto a quanto diffuso, in merito ai lavori d’aula dedicati alla struttura sportiva di contrada Misericordia, dal gruppo dell’opposizione “Uniti per il Futuro” lo scorso 16 maggio. “Tra i banchi della minoranza – si legge nella nota - siedono amministratori che fecero parte di quell’Amministrazione che da quanto può rilevarsi nemmeno hanno analizzato il progetto che essi stessi hanno approvato con atto giuntale dimostrando sin da allora la stessa superficialità che dimostrano oggi per fortuna da un ruolo diverso. Peccato che l´Assessore allo sport di quell´Amministrazione che approvo’ quel progetto monco , attuale consigliere di opposizione ed uno dei promotori del consiglio comunale aperto, di quella "svista" però ora declina ogni responsabilità, pur sapendo che forse, con una maggiore attenzione e dedizione, quel progetto si sarebbe potuto modificare, integrare in modo da dare la possibilità anche a coloro che praticano l’atletica leggera di poter usufruire di un impianto moderno da poter utilizzare per le proprie discipline sportive. Anche questo atteggiamento di "scarica barile" e di non assunzione e riconoscimento delle proprie responsabilità – si legge ancora nel comunicato - è caratteristica dell´attuale opposizione presente in consiglio comunale che, nel disperato tentativo di scaricare le proprie colpe chiedendo un Consiglio Comunale aperto sull’argomento, ha fallito il proprio obiettivo confermando ancor di più, se mai ce ne fosse stato ancora bisogno, di essere responsabile di anni di declino del nostro paese che noi con tanta fatica, impegno e dedizione stiamo facendo rinascere. Ed è proprio il fallimento politico che porta la minoranza ad attaccare il Presidente del Consiglio sulla conduzione dei lavori. Non avendo nulla da dire alla comunità tentano addirittura di smentire ciò che invece emerge nettamente dalle registrazioni dei lavori del Consiglio Comunale e che chiunque può verificare poich´ pubblicati all’albo pretorio. Il presidente Cicala ha chiesto ai consiglieri se intendessero intervenire prima di concludere i lavori dando la parola al Sindaco. Nessuno ha chiesto di parlare e pertanto ha proceduto di conseguenza”.
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