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Inserita in Cronaca il 17/05/2014
da Michele Caltagirone
Trapani, a secco la fontana di Piazza Martiri d´Ungheria
La leggenda narra che Sant´Alberto da Trapani, autore di miracoli e portatore di virtù, fosse venerato per la sua capacità di benedire le acque apportatrici di malaria e di febbri e di renderle salubri. Le sue stesse reliquie, molto diffuse, si ritiene abbiano la capacità di creare l´omonima "Acqua di Sant´Alberto", in grado di alleviare le febbri e guarire chi ne è affetto.
Ed è paradossale che proprio la fontana con statua a lui dedicata, a Piazza Martiri D´Ungheria, sia ... a secco.
A secco da diversi mesi e non si capisce cosa impedisca, all´amministrazione comunale il riempirla del prezioso liquido in maniera tale da fare questa cortesia a Santu Libetto.
Mesi in cui la fontana, da elemento architettonico, si sta trasformando a poco a poco in una pattumiera.
Forse che l´amministrazione comunale vuole testare la miracolosità del Santo facendoci prima venire a tutti qualche malattia e poi invocando la grazia del Santo a guarirci tutti?
Sindaco Damiano, per una volta, la faccia lei la Grazia al Santo e rimetta in funzione la fontana.
Sono sicuro che Sant´Alberto le riserverà un posto d´onore lassù, nel luogo dove amministrare è semplice e le cose si aggiustano miracolosamente da sole.
Luca Sciacchitano
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