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Una storia di ordinaria follia accaduta sei anni fa. Era il 2008 infatti quando il pregiudicato trapanese Antonino D´Angelo, oggi 30enne, aveva tentato di colpire, sparando una fiocinata con un fucile da sub, un malcapitato la cui unica responsabilità era quella di essere rimasto coinvolto in un incidente stradale con un amico del giovane malvivente. Dopo l´incidente infatti era sceso dalla vettura ed aveva iniziato pesantemente ad inveire contro il conducente dell´altra macchina, minacciandolo di morte nel caso in cui avesse denunciato il sinistro. Una minaccia fin troppo reale se consideriamo il gesto, il colpo di fiocina che per fortuna ha mancato il bersaglio. La vittima è ovviamente scappata ed Antonino D´Angelo aveva tentato anche di colpirla scagliandole addosso l´interno fucile. Qualche giorno dopo sempre lo stesso protagonista si era reso responsabile di uno scippo ai danni di una donna ed anche in questo caso l´aveva minacciata di morte in caso di denuncia. Alla luce di questi episodi è ora scattato l´arresto, eseguito dai carabinieri di Borgo Annunziata su disposizione della Procura della Repubblica di Trapani. D´Angelo si trova già in carcere a Trapani per altri reati, dovrà ora scontare ulteriori due anni e tre mesi di reclusione. 
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