Inserita in Sport il 29/03/2014
da Michele Caltagirone
Trapani - Bari 3 - 4! Cronaca di un pomeriggio di straordinaria follia
Trapani – Bari 3 - 4
Trapani: Nordi, Ferri, Pagliarulo, Martinelli (75’ Garufo), Rizzato, Basso (46’ Gambino), Pirrone (82’ Abate), Ciaramitaro, Nizzetto, Iunco, Mancosu. (in panchina Marcone, Dolenti, Daì, Pacilli, Feola, Yaisien). All. Boscaglia Bari: Guarna, Chiosa, Polenta, Zanon, Calderoni, Romizi, Sciaudone, Defendi, Nadarevic (66’ Cani), Galano (80’ Sabelli), Joao Silva. (in panchina Pena, Samnick, Lugo, Fossati, Albadoro, Lores Varela, Beltrame). All. Alberti Reti: 6’ Iunco (T), 12’ Ciaramitaro (T), 24’ Romizi (B), 27’ Galano (B), 37’ Polenta rig. (B), 41’ Calderoni (B), 56’ Mancosu (T) Arbitro: Bruno; assistenti Del Giovane e Pentangelo Note: Spettatori 5.500 circa. All’80’ espulso Zanon (B). Ammoniti Pagliarulo, Nizzetto (T); Romizi, Chiosa, Calderoni (B). Recupero pt. 1’; st. 5’ La cronaca. Il calcio è bello anche e soprattutto per questo tipo di partite che solitamente vengono definite “di altri tempi”. Sette gol su un campo di serie A o B non sono così frequenti, di certo è stata una gara emozionante quella giocata al Provinciale fra Trapani e Bari. Purtroppo è andata male per la formazione granata. E dire che dopo 12’ il folto pubblico del Provinciale si apprestava a vivere un pomeriggio dai contorni trionfali … Lo spunto iniziale è del Bari dopo 3’, c’è un cross di Galano per Nadarevic che colpisce di testa con la palla che termina alta di poco. Al primo vero affondo però il Trapani va a segno: corre il 6’ quando un preciso lancio di Basso pesca Iunco in area, l’attaccante brindisino stoppa il pallone e scarica il suo destro all’altezza del secondo palo alle spalle di Guarna: 1 – 0. Il Bari accusa vistosamente il colpo e non riesce a controbattere mentre i granata giocano in scioltezza ed al 12’ vanno al raddoppio: azione spettacolare con il triangolo tra Ciaramitaro e Mancosu ed il servizio del bomber al centro dell’area per il centrocampista ex Palermo che di piatto batte per la seconda volta Guarna. Passato lo choc iniziale la formazione ospite ha una veemente reazione: al 18’ Galano prova la conclusione di potenza con il sinistro ma non inquadra la porta difesa da Nordi. Al 24’ però i pugliesi accorciano le distanze con Romizi la cui gran botta da oltre 25 metri sorprende Nordi, la palla deviata finisce nell’angolino basso dove il portiere del Trapani non può arrivare. Prende coraggio il Bari ed al 27’, incredibilmente, trova il gol del pareggio con Galano abile a sfruttare di testa in piena area un cross dalla sinistra di Nadarevic: tutto da rifare per la formazione allenata da Roberto Boscaglia, 2 – 2. Adesso è il Trapani a risentire psicologicamente della situazione che si è determinata sul campo, il Bari si difende con ordine e non disdegna sortite offensive. Su una di queste al 36’ Sciaudone arriva in area e cade dopo un contrasto con Ferri, vistosamente in ritardo. L’arbitro non ha dubbi ed indica il dischetto del rigore sul quale si presenta Polenta che calcia di potenza e batte Nordi culminando una clamorosa rimonta. Il Bari a questo punto è assoluto padronel del campo, al 40’ sfiora il quarto gol con Joao Silva che stacca di testa su un cross di Defendi ed impegna Nordi in un difficile intervento in due tempi. Ma il poker è rimandato solo di 1’, su azione di contropiede dopo un corner battuto dal Trapani infatti Nadaveric porta palla e favorisce l’inserimento di Calderoni che entra solissimo in area e supera Nordi mettendo la palla nel sette. Termina con il Bari avanti di due gol, sul 2 – 4, un primo tempo surreale. Ad inizio ripresa Roberto Boscaglia lascia negli spogliatoi Basso e presenta una squadra più offensiva con l’inserimento di Gambino. Il Trapani cerca subito di premere sull’acceleratore per riaprire il match: al 51’ c’è un assist di tacco di Iunco per Mancosu la cui conclusione al volo da pochi metri sfiora il palo. Sull’immediato rovesciamento di fronte sono i biancorossi ad andare vicini al quinto gol con una conclusione al volo di Galano che sibila accanto al montante. Sembra ben altra squadra però quella granata rispetto a quella smarrita del finale di primo tempo, al 56’ il forcing degli uomini di Boscaglia trova i suoi frutti con Mancosu che accorcia le distanze, c’è un cross con il contagiri di Nizzetto in piena area ed il capocannoniere della serie B stacca di testa trovando l’angolino lontano: 3 – 4. Il Trapani mantiene costantemente l’iniziativa ma non riesce a rendersi pericoloso nei minuti successivi al gol di Mancosu ed oltretutto deve evitare di prestare il fianco alle ripartenze baresi. Al 73’ i giocatori di casa reclamano il calcio di rigore quando Nizzetto prova ad andarsene in area ma viene contrastato da Chiosa. L’arbitro però indica che si può proseguire. Al 77’ c’è una buona opportunità per Gambino che, su corner battuto da Garufo, cerca il tiro di potenza ma conclude alto. All’80’ i pugliesi restano in inferiorità numerica quando Zanon stende con un chiaro intervento da dietro Iunco che lo aveva irriso con un “sombrero”. Il signor Bruno estrae il cartellino rosso. Forte del vantaggio di un uomo quello del Trapani diventa un vero e proprioo assedio. All’84’, sugli sviluppi di un angolo, Garufo prova il sinistro dalla distanza ma non inquadra la porta. Regna però il nervosismo nel finale e gli assalti dei granata sono poco lucidi. Il Bari porta a casa tre punti preziosi ed imprevisti per come si erano messe le cose dopo soli 12’. Per il Trapani c’è solo da recitare il “mea culpa” per quanto accaduto nel primo tempo.
Risultati della 32^ giornata
Avellino - Cittadella 1 - 0 Empoli - Juve Stabia 2 - 1 Latina - Carpi 1 - 0 Modena - Spezia 0 - 0 Padova - Lanciano 5 - 1 Pescara - Reggina 2 - 2 Siena - Brescia 2 - 1 Trapani - Bari 3 - 4 Varese - Palermo 1 - 2 Cesena - Novara 2 - 0 Crotone - Ternana 1 - 1
Classifica
Palermo 63 Empoli 53Cesena e Crotone 50 Siena e Trapani 49 Avellino, Latina e Lanciano 48 Pescara 45 Spezia 44 Modena 42 Ternana 41 Bari, Brescia, Varese e Carpi 40 Novara 35 Padova 30 Cittadella 29 Reggina 27 Juve Stabia 16
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