Inserita in Politica il 27/03/2014
da Michele Caltagirone
´Insieme per cambiare Paceco´ critica la proposta di regolamento gestione impianti sportivi
Il Gruppo “Insieme per cambiare Paceco”, in merito alla proposta deliberativa afferente al Regolamento per la gestione degli impianti sportivi comunali, ha presentato al Presidente del Consiglio Comunale una relazione dettagliata sulle motivazioni che spingono gli scriventi a richiedere il ritiro della stessa. “La proposta appare controversa – si legge nella nota – e il Regolamento che ne fa seguito, non garantisce e non tutela n´ l’Ente Comune, n´ un eventuale Ente gestore, sia esso lucrativo o non, ma soprattutto non si fa menzione alla tutela della cittadinanza, in termini sportivi, sociali e di aggregazione. La proposta in esame manca di un trend delle entrate e delle uscite almeno dell’ultimo quinquennio, con riferimento ad ogni singolo impianto sportivo comunale e di un piano programmatico di natura economico-patrimoniale che possa consentire all’Organo Consiliare di poter valutare la convenienza e/o l’opportunità di un eventuale affidamento a terzi. Gli impianti comunali, ad oggi sono tutti inagibili, le tabelle descrittive della proposta non rappresentano le caratteristiche attuali delle strutture, ma solo una situazione del 2012″. Fatta la premessa, il gruppo consiliare composto da Margherita Ingardia, Vitalba Adamo, Giacoma Sciacca e Davide Spanò passa in esame la situazione complessiva delle strutture sportive comunali. “La Palestra Comunale, alla data odierna, risulta inagibile e in attesa di lavori di adeguamento, a dire dell’Amministrazione, in ossequio alla normativa antincendio vigente. Nella tabella che fa riferimento alla situazione del 2012, vengono menzionati gli accessi per disabili ancora in fase di completamento. Ad oggi, non si conosce lo stato di avanzamento o di completamento dei lavori. Il Campo Sportivo Mancuso è stato rimodulato a seguito di un finanziamento europeo e di cui si resta in attesa di conoscere lo stato dei lavori e la nuova consistenza patrimoniale dell’impianto, senza escludere la nuova funzionalità. Il Campo Sportivo “Di Vita” di Dattilo - prosegue – in data odierna risulta inagibile e le caratteristiche elencate non corrispondono alla situazione attuale. Anche con riferimento a tale struttura, sarebbe opportuno che l’Amministrazione facesse pervenire una specifica relazione descrittiva”.
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