Inserita in Politica il 19/03/2014
da Michele Caltagirone
In Commissione all´Ars si discute del futuro della Funierice
Negli otto anni e mezzo di attività svolta la Funierice ha trasportato 3.496.472 passeggeri, pari a sette anni di effettivo esercizio al pubblico (tenendo conto dei periodi di chiusura obbligatoria dell’esercizio per le manutenzioni annuali prescritte dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti). La FuniErice ha registrato una media di n. 399.608 passeggeri all’anno (dal 2005 al 2013); 4 bilanci di esercizio in utile, di cui tre negli ultimi quattro anni (2005, 2010, 2011 e certamente 2013), il sostanziale pareggio di bilancio del 2009 (perdita di esercizio di soli € 5.000,00). In atto la Funierice occupa 14 persone a tempo indeterminato e 5 stagionali. Sono i dati che testimoniano la salute della società che cura l´impianto di ascesa verso la vetta ericina, in cui futuro è stato discusso in IV Commissione territorio, ambiente, comunicazione e trasporti dell´Assemblea Regionale Siciliana. Alla riunione era presente, oltre agli onorevoli Mimmo Fazio e Mimmo Turano, componenti della Commissione, anche il commissario straordinario della Provincia Regionale di Trapani, Antonio Ingroia. L´on. Fazio in sede di dibattito in commissione ha posto al Governo un quesito riferito ad entrambi i termini della questione, cioè sopravvivenza della società e contributo di esercizio: cioè se si debba intervenire per via legislativa, modificando le norme relative alla sopravvivenza della Funierice (di fatto consentendo alla Provincia Regionale di revocare il recesso dalla società bench´ sotto gestione commissariale in attesa della definitiva cessazione delle attività amministrative ed in attesa che intervenga un Consorzio di comuni a rilevarne le funzioni) oppure se basti un intervento del Governo per via amministrativa. Lo stesso dicasi per il contributo regionale per il quale è richiesta una interpretazione chiara e netta della norma regionale. Il Governo, attraverso il suo rappresentante, s´è riservato di rispondere in una prossima seduta della IV commissione convocata per il 15 aprile. Nel contempo il commissario Ingroia ha assicurato che utilizzerà questo margine per approfondire la questione e prevedere una strategia per consolidare la Funierice.
|
|
|
|
|
|
|