Inserita in Cronaca il 10/03/2014
da Michele Caltagirone
Concorso ´Sipario Scuola´, premiati studenti dell´ITC ´Garibaldi´ di Marsala
La cerimonia di premiazione del Concorso SIPARIO SCUOLA 2014, svoltasi giorno 28 febbraio presso l’ Auditorium dell’ITG “R. Gagliardi” di Ragusa, ha visto come protagonisti tra i premiati alcuni studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale “GARIBALDI”, diretto dalla Prof.ssa Sara Ester Garamella. Per essersi distinti nella produzione di articoli di varia tipologia (saggi, recensioni, riflessioni sulla realtà sociale ed economica odierna) sono stati premiati: Valery Corso, Giada Castoro, Fiamma D’Angelo, Giovanni Di Girolamo, Sarah Ingrassia, Mariangela Paladino e Marco Pantaleo ( ex studente dell’ITC ). Il Progetto SIPARIO Scuola, coordinato dalle Prof.sse Teresa Titone e Maria Bellafiore, ha coinvolto alunni di varie classi, che hanno manifestato interesse per la lettura e la comprensione del reale, in un proficuo confronto con studenti di altri istituti della Regione Sicilia. Il Concorso, giunto alla quarta edizione , patrocinato dall’Assessorato regionale BB CC, ha dato l’opportunità ai giovani allievi di esprimere le loro idee su alcune tematiche sociali scottanti quali la tutela dei diritti umani, il cammino sempre difficile della donna nel contesto lavorativo, l’importanza delle energie rinnovabili, i complicati sistemi bancari, la società “stereotipata”. Nella sezione Recensioni sono stati premiati gli articoli sul film di Pif “La mafia uccide solo d’estate” e su “Il delitto Matteotti” di Florestano Vancini. Gli articoli premiati, già pubblicati sul portale wwwsipario.it, sono stati inseriti nella storica rivista SIPARIO SCUOLA. Alla manifestazione sono intervenuti il giornalista Angelo Di Natale, che ha relazionato sull’informazione in rete e sulla necessità di verificare l’attendibilità delle fonti e il Dott. Carmelo Carrara, magistrato,che ha trattato il tema del rapporto tra giustizia, verità e legalità. Il dibattito vivo e partecipato, seguito agli interventi e coordinato dalla Responsabile regionale del Progetto, Dott.ssa Rosanna Bocchieri, è stato un momento di ulteriore crescita per gli studenti partecipanti. Dare voce agli studenti è una forma di investimento culturale e sociale, che consente di conoscere le loro istanze, di potenziare la comunicazione tra generazioni diverse, con l’intento di superare i momenti di vuoto esistenziale e la crisi dei valori.
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