In questi giorni è partito il circo delle riforme.
Vedrete che per giorni, i mass media ci ammorberanno con un chiacchiericcio insopportabile. Poiché sarà solo un pestare acqua nel mortaio.
Ma la cosa più insopportabile, è che c’è una faziosità e disonestà intellettuale mostruosa. Per non parlare della "ipocrisia principe" di fondo.
Ebbene, non si dice che il problema non sono le riforme, ma bensì la libertà del popolo italiano (e dei loro rappresentanti) di fare quello che vuole.
Infatti, la questione delle riforme, è una delle tante armi di distrazioni di massa per gli “ingenui”. Infatti, in Europa ci sono diversi sistemi di governo, come la Francia, la Germania, l’Italia, ecc…
Ebbene: quando il Bidén di turno “ordina”, tutti obbediscono. Non c’è sistema che si salvi.
Dobbiamo comprendere che noi popoli occidentali, siamo vassalli dei governi Usa (soprattutto gli italiani).
Analizziamo il comportamento dei 5Stelle e della Meloni. I 5Stelle, dopo una iniziale fiammata positiva (v. legge spazza corrotti e Rdc) di sono appecoronati al “Draghistan” di turno.
Idem la Meloni, che, votata per dare un calcio alla UE, appena diventata Presidente del Consiglio, si è fatta mettere sotto (mi viene da piangere...).
Questa é la prova provata che i governi non rispondo agli interessi italiani, ma ad altri non meglio identificati interessi (forse).
Quindi che c´entrano le riforme? La tanto vituperata (sia lodata) "Prima Repubblica", aveva portato l´Italia al Quarto posto fra gli stati più industrializzati del mondo.
Proprio per questo "dava fastidio" agli altri Stati dei poteri forti. E Fu l´inizio della fine dell´Italia economica. Cui non sono estranei Draghistan, Prodistan, e il "Santo" Carlo Azeglio Ciampi. Vedi alla voce "Britannia" e privatizzazioni.
La caduta del Comunismo (1989), diede poi la mazzata finale all´Italia, e la fece diventare una preda sottoposta ai "predatori" economici globalizzati.
Come è noto, la maggioranza degli italiani (secondo i sondaggi) sono contrari all’invio delle armi All’Ucraina.
Perché? Semplice. In Italia ci sono molti “anziani” (o diversamente giovani) che conoscono la guerra e l’hanno vissuta dolorosamente sulla loro pelle. Sanno che la guerra è disumana e fonte di dolore e sangue.
Per cui, nonostante che i mass media “allineati”, bombardino gli italiani con film e documentari sui nazisti e sui cattivi comunisti. Non riusciranno mai a far digerire alla maggioranza degli italiani la guerra.
Esattamente il contrario di quanto è accaduto negli ultimi 3 anni, con il circo del vaccino. Lì, i poteri forti, che con la guerra (e i farmaci) fanno soldi (e morti) a palate, hanno avuto gioco facile.
Gli italiani non sono tutti medici (i medici...), e quindi si sono dovuti fidare delle affermazioni “degli esperti”. Ergo, i Sì-vax (in buona fede e non) hanno avuto gioco facile. Inondando le TV e gli altri mass media di morti e terapie intensive, che hanno terrorizzato gli italiani. Fu così che quindi, gli italiani "sono stati convinti" a vaccinarsi.
Ma la guerra no, signora mia: "No pasaran"!
Massimo Piccolo