Inserita in Politica il 06/03/2014
da Michele Caltagirone
ARS, un ordine del giorno per salvare enti culturali e società partecipate trapanesi
Il recesso della Provincia Regionale dall’Ente Luglio Musicale, dalla Biblioteca Fardelliana, dal Consorzio Universitario della Provincia di Trapani e dalla Funierice potrebbe essere presto revocato. È l’impegno che si auspica vorrà mantenere il Governo Regionale dopo che verrà approvato l’ordine del giorno, primi firmatari i deputati regionali Mimmo Fazio e Baldo Gucciardi, che è stato presentato oggi e che è stato sottoscritto anche da altri 40 deputati regionali (di maggioranza e di opposizione) tra i quali tutti gli altri della deputazione trapanese. L’ordine del giorno, formulato da Fazio e Gucciardi relativamente al recesso da enti culturali, partecipate e associazioni troverà applicazione in tutte le nove province siciliane, nelle more che con apposita legge vengano individuati le funzioni da attribuire ai Liberi Consorzi dei Comuni. “Gli obiettivi principali dell’Ordine del giorno - spiega Fazio - sono due: salvaguardare importanti attività culturali ed economiche e tutelarne insieme l’attività sul territorio ed i livelli occupazionali. Poi si tratta di uniformare, in maniera equanime sull’intero territorio siciliano, l’attività residuale delle Province Regionali e dei Commissari straordinari durante il periodo transitorio in attesa che ai liberi consorzi dei comuni vengano attribuite le funzioni. È accaduto che in alcune province sia stato mantenuto lo status quo, dove i commissari straordinari non hanno proceduto con la stessa puntualità e lo stesso o zelo impiegati nella Provincia Regionale di Trapani o nella Provincia Regionale di Ragusa. L’ordine del giorno tende a riequilibrare questa sperequazione”. L’ordine del giorno, andrà al voto dell’aula martedì prossimo.
Soddisfazione viene espressa anche dal sindaco di Trapani, Vito Damiano. “Sono contento che, dopo tanti infruttuosi tentativi esperiti da questa Amministrazione nei confronti non solo della Provincia, ma anche della Regione, per ottenere attenzione e finanziamenti per il salvataggio del Consorzio Universitario, dell’ente Luglio Musicale e della Biblioteca Fardelliana, si muova finalmente la deputazione trapanese”.
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