Inserita in Politica il 29/12/2022
da Massimo Piccolo
Il principio di autodeterminazione dei popoli? Non vale sempre.
Da diverse settimane, i mass media mainstream, ci triturano i “cabasisi”, con immagini dell’Iran sulla questione del velo. Così mi sono documentato da altre fonti per cercare di capire meglio. Come’è noto i media mainstream, non brillano per…originalità. Mi é capitato di vedere un video (in calce a questo scritto, il link) del bravo Simone Guidi (Nova Lectio, sul canale youtube).
Ebbene, ho scoperto delle cose interessanti, che, come mio costume, cerco di estendere a voi cortesi lettori, per dare un granello di contributo alla informazione libera, nel mare magnum della informazione/narrazione “standardizzata”.
Elenco qui di seguito, giusto per comodità di lettura, alcune cose che non tornano, e apprese dal video di cui sopra. I periodi non segnati dai punti sono miei commenti.
La condizione delle donne iraniane è caratterizzata da una forte arretratezza e non da oggi;
Per quanto possa sembrare assurdo, esistono situazioni ben peggiori;
In una classifica della Thomson Reuter Foundation (2018), elaborata secondo parametri come livello delle violenze, pratiche e tradizioni discriminatorie, scenari di guerra, tassi di femminicidio: si disegnano scenari preoccupanti riguardo la condizione femminile del mondo;
Ai primi dieci posti di questa graduatoria, figurano paesi come India, Afghanistan, Siria, Somalia e Arabia Saudita;
Lo sapevate che gli Stati Uniti d’America, sono al Decimo posto su 193 Stati? No? Ve lo dico io. Cioè il video.
Lo sapevate che per numero di violenze e molestie sessuali gli Stati Uniti (lo scrivo per esteso, per scrupolo) sono al terzo posto? No? Ve lo dico io.
Già… I noti esportatori di valori (leggi: capitali delle Corporation/multinazionali) e Democrazia (leggi: bombardamenti), fanno la morale agli altri. E da quale pulpito?
In Iraq, afghanistan, Kosovo, per non parlare di quelle del ventennio 1950/1970: Corea, Laos, Cambogia, Viet-nam, ecc…: i noti esportatori di democrazia, hanno esportato milioni di tonnellate di bombe, molte di più di quelle scaricare nella Seconda Guerra mondiale.
Sapete perché? Perché quei paesi volevano autodeterminarsi e orientarsi politicamente a sinistra. E siccome il noto paese esportatore di bombe a sentire la parola sinistra, socialista, mette mano alla pistola, anzi, alle bombe: appena sentiva “odore” di sinistra…procedeva con i mezzi loro consueti a “esportare” democrazia a suon di bombe. Domanda: ma come mai quando i paesi si vogliono orientare a sinistra, o semplicemente esseri artefici del proprio destino, il principio di autodeterminazione dei popoli non vale, ed invece quando si sottomettono alla destra violenta e cowboy del noto paese di cui sopra, allora vale? Vedi Ucraina, per dire l’ultimo della serie?
Continuo con il video.
L’Arabia Saudita, dopo la concessione della patente alle donne (2017) ha nel suo seno, ancora ben radicate discriminazioni, con standard lontanissimi dal mondo occidentale;
L’Afghanistan, dopo aver subìto la “cura” di 20 anni di guerra del più noto paese esportatore di democrazia (e di bombe), il quale, dopo avere combinato i disastri che sono noti, e’ letteralmente scappato da quel territorio con la coda in mezzo alle gambe, in quanto aveva un appuntamento simile in Ucraina, ma questa volta con il popolo ucraino a fare carne di cannone e non più i soldati degli: “arrivano i Nostri”;
L’Afghanistan, come per magia, si è ritrovato indietro nel tempo (di 20 anni e più), compresa la condizione femminile.
Un rapporto delle Nazioni Unite del 2021, rappresenta che il 75 per cento delle donne del pianeta, vivono una condizione peggiore rispetto agli uomini (mutilazioni femminili, matrimoni forzati, violenze, ecc…).
Vogliamo dire che tutto il peggio si trova in Iran?
In Italia, secondo l’istat, nel 2014 ci sono state il 31,5 per cento delle donne, ad aver subìto nel corso della loro vita, almeno un tentativo di violenza fisica;
La nota ragazza morta in Iran, Mahsa Amini, in un video della polizia, pare si accasci al suolo da sola (v. video). Ella faceva parte di due “minoranze” insistenti in Iran. Era cioè curda (popolo che vive nel nord dell’Iran e mal tollerato in Iran stesso), ma era anche “sunnita”, come molti curdi, e non sciita, come la maggioranza iraniana.
Possiamo ipotizzare che queste due “caratteristiche” abbiano certamente avuto una incidenza nella sua morte? Oppure si è tacciati di “connivenza” col nemico, se non di essere razzisti e “islamici”?
Le autorità della Repubblica islamica, ossia il comandante della guardia, Hossein Salami, parla di violenze fomentate dalle potenze occidentali. In primis quelle di lingua Anglosassone.
Vi ricorda qualcosa? Non è che per caso vi ricorda il colpo di stato in Ucraina del 2014? Quando “improvvisamente” scesero in piazza Maidan migliaia di persone contro il legittimo governo filorusso? Peccato che queste cose si sono scoperte solo quasi 10 anni dopo. Mi domando dov’erano “inginocchiati” (a pregare?) i giornalisti mainstream.
Mi fermo qui per non abusare della vostra cortesia cari lettori. Ma vedere il video di Nova Lectio, sarebbe “cosa buona e giusta”.
Finisco con una annotazione, dalla quale non posso esimermi dal fare.
Ma l’Iran non è, casualmente, lo Stato contro il quale il noto paese esportatore di democrazia nel mondo sta facendo una guerra a base di sanzioni? Non è forse lo Stato (l’Iran) che non vuole assoggettarsi a prendere ordini dall’Occidente, cioè dai cowboy? Come invece fanno i governi occidentali? Anch’essi, per misteriosi motivi (ma non tanto) a tappetino di fronte al cowboy?
E in base a quale legge planetaria o interplanetaria l’Iran (millenaria civiltà) dovrebbe prendere ordini da cowboy violenti e senza storia, travestiti da statisti, eredi di una civiltà basata sulla legge del più forte?
Oggi questi Plutocrati (quelli che comandano davvero, e non certo Bidén) governano il mondo occidentale, non più e non solo con le Colt 45, ma con l’immenso potere che dà il denaro. E dove non “puote” il vile denaro, “sterco del diavolo”, possono le bombe e i colpi di Stato.
Per info, chiedere all’America latina.
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Video di “Nova lectio” sull’Iran. (durata 20 minuti circa. Imperdibile) https://www.youtube.com/watch?v=Z5HoFk6UjVs
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