Inserita in Politica il 06/09/2021
da Direttore
La Women Orchestra richiama l’attenzione sui diritti delle donne afghane
È nata nel 2017* dalla volontà di lanciare un messaggio forte contro la violenza sulle donne, la Women Orchestra, l’orchestra tutta al femminile che, in questi anni, attraverso l’arte musicale, ha portato in tour anche il proprio impegno sociale.
Impegno sociale che non si è mai arrestato e che, oggi più che mai, di fronte alle vicende che recentemente hanno interessato l’Afghanistan, non può assolutamente venir meno.
“Siamo molto preoccupate per il futuro delle donne e delle bambine afghane- dichiara la Direttrice d’Orchestra, Alessandra Pipitone- i cui diritti, sotto il regime talebano, sono fortemente a rischio. Faremo la nostra parte per supportarle e per sensibilizzare le istituzioni a fare la loro al fine di contrastare il rischio di abusi, discriminazioni e violazioni dei diritti umani”.
Non a caso, per l’occasione dei suoi prossimi concerti, la Women Orchestra ha voluto adottare l’hashtag #AfghanWomenExist. “Dedicheremo i nostri prossimi concerti proprio ai diritti delle donne afghane- conclude la Pipitone- Anche attraverso la musica, vogliamo dire al mondo intero che ogni donna deve avere la libertà di realizzare pienamente la propria persona, la propria vita”.
Gli appuntamenti, “Tributo a Ennio Morricone”, dell’orchestra tutta al femminile si terranno: il 7 settembre, presso il Museo Regionale Palazzo d’Aumale a Terrasini, ore 21, ingresso libero; 11 settembre, al Parco Archeologico di Selinunte, ore 21, quota Parco di euro 3; 12 settembre all’Arena delle Rose di Castellammare del Golfo, ore 21, ingresso libero.
*La Women Orchestra si esibì per la prima volta il 25 novembre 2017, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, in occasione dello spettacolo “Non è amore- Serata per le donne, con le donne”, al Teatro G. Lena di Cammarata.
|