Inserita in Economia il 21/02/2014
da Michele Caltagirone
Siremar, gara da rifare. Morace: ´Non siamo noi ad agire fuori dalle regole di mercato´
Era chiaro che la vicenda avrebbe avuto un seguito, dopo il ricorso della Ustica Lines e della Caronte&Tourist in merito all´assegnazione delle quote Siremar aggiudicate nell´ottobre del 2011 alla Compagnia delle Isole di Salvatore Lauro. Al centro del contenzioso la controgaranzia fidejussoria prestata dalla Regione siciliana a Unicredit, a sua volta garante di Compagnia delle Isole, e ritenuta illegittimo aiuto di Stato. In pratica la Regione garantiva ad Unicredit la copertura di eventuali inadempienze da parte della Compagnia.L´operazione era già stata bloccata nel giugno del 2012 da una sentenza del Tar del Lazio poi ribaltata da quella della sesta sezione del Consiglio di Stato dello scorso 11 febbraio. La gara dunque deve essere ripetuta. Dura la reazione dell´amministratore delegato della Comapgnia delle Isole che ha accusato le società che hanno presentato ricorso di "agire fuori dalle regole di mercato". La replica del patron dell´Ustica Lines, Vittorio Morace, non si è fatta attendere. "Giova evidenziare - si legge in un comunicato dell´Ustica Lines - la motivazione in base alla quale il Consiglio di Stato ha emesso la sentenza: in sede di gara per la cessione del ramo d’azienda Siremar la Regione Siciliana ha assunto un’obbligazione di garanzia in favore di Unicredit che, a sua volta, ha rilasciato la propria garanzia in favore della Compagnia delle Isole spa, falsando la par condicio nel momento della formazione delle offerte. E’ accaduto in pratica che l’offerta della Compagnia delle Isole, grazie all’intervento di un soggetto pubblico come la Regione, ha indebitamente beneficiato di una garanzia acquisita fuori dalle condizioni ordinarie di mercato. Da una parte, infatti, vi erano soggetti privati e dall’altra un soggetto, seppure privato, che poteva beneficiare dell’obbligazione di garanzia della Regione. Il dato vero e concreto è uno: la Compagnia delle Isole si è aggiudicata il ramo d’azienda Siremar grazie ad una controgaranzia fideiussoria della Regione Siciliana che ha alterato le corrette condizioni di mercato. Pertanto, non è certo la nostra Società ad agire al di fuori delle regole della libera concorrenza, come vorrebbe insinuare l’ad di Compagnia delle Isole. Per la nostra Società ben venga la concorrenza - ha concluso il comandante Morace - che va a beneficio dell’utenza, in quanto porta coloro che vogliano svolgere un’attività imprenditoriale seria a migliorarsi sempre di più per offrire maggiore qualità e servizi".
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