Inserita in Cultura il 09/07/2021
da Cinzia Testa
Al Palazzo Reale di Palermo la mostra “Purification”: la videoarte di Bill Viola in dialogo con alcuni nostri tesori unici
"L’acqua parla senza sosta, ma non si ripete mai”. Nelle parole del poeta e saggista messicano Octavio Paz trovo la chiave per entrare nel mondo di Bill Viola, la cui videoarte ci invita a un cammino interiore nel quale ogni spettatore assurge al ruolo di protagonista, in una dimensione che si snoda, come un ponte, tra spirito e materia, fra la dimensione umana e l’Assoluto. Oggi a Palazzo Reale, a Palermo, ho preso parte, insieme al Presidente dell´Ars Gianfranco Miccichè e alla Direttrice della Fondazione Federico II, Patrizia Monterosso, alla conferenza stampa di presentazione della mostra “Purification [From Bill Viola to the Palatine Chapel]” promossa dalla Fondazione Federico II, in raccordo con l’Assemblea Regionale Siciliana, con l’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, col FEC (Fondo Edifici di Culto), con numerosi Enti Ecclesiastici e l’Eparchia di Piana degli Albanesi.
"Purification" non è solo una mostra, ma uno straordinario viaggio nell´anima che l’artista ci invita a compiere attraverso opere video che diventano, momenti centrali di un percorso espositivo in cui dialogano con vasche battesimali, paliotti ricamati, acquasantiere e altri tesori d´arte, in un passato che si fa unità con il presente, testimonianza, anche attraverso la ricchezza, del patrimonio culturale siciliano.
L´acqua è uno degli elementi principali di questa mostra. Un elemento primigenio, che accomuna tutte le fedi, protagonista assoluta della vita materiale e spirituale dei popoli: la sua liquidità le permette di assumere qualsiasi forma, rendendo pieno il vuoto; la lucentezza la rende specchio; il suo scorrere e fluire, nell’infrangersi delle onde, nel ticchettio della pioggia o nel gorgoglio di un ruscello, la fa divenire musica. L´acqua è però, soprattutto – evidenzia ancora l’assessore Samonà - espressione dell’incedere del tempo e della creazione infinita, immutata nel suo continuo mutare.
L´esposizione è visitabile al Palazzo Reale dal 10 luglio fino al 28 febbraio 2022.
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