Inserita in Politica il 07/01/2021
da Cinzia Testa
CNA Trapani promuove Resto al sud, ora esteso agli under56. L’incentivo prevede finanziamenti 50% a fondo perduto per agevolare l’imprenditoria nel Mezzogiorno
Resto al Sud, l’incentivo che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno d’Italia, si rinnova ancora una volta: nella nuova Legge di Bilancio 2021, l’età massima per poter fruire dell’agevolazione economica è stata infatti estesa da 45 a 55 anni, per cui il progetto è ora rivolto agli under 56 residenti nelle regioni indicate, tra cui la Sicilia. Tra le novità, la possibilità di parteciparvi anche per chi è già titolare di partita Iva, precedentemente escluso.
L’associazione di categoria CNA Trapani fa presente di aver già recepito le modifiche introdotte nella nuova Legge di Bilancio, e di essere pronta a fornire agli utenti interessati non solo informazioni dettagliate sulla misura agevolativa, ma anche uno staff qualificato di professionisti in grado di seguire la pratica per tutto l’iter, dall’analisi del progetto aziendale su cui si vuole investire, alle ricerche di mercato, al business plan.
“Più che mai in questo momento di grande crisi- dichiara Francesco Cicala, segretario provinciale Cna Trapani- come associazione di categoria ci sentiamo in dovere di supportare giovani, disoccupati e persone in difficoltà ma anche imprenditori che vogliono reinventarsi, fornendo loro tutti gli strumenti perché possano cogliere nuove opportunità di lavoro e/o di rilancio della loro attività imprenditoriale”.
“Resto al Sud è un’agevolazione che esiste dal 2017- aggiunge Cicala- abbiamo già potuto testarne l’importanza e la validità. Per altro, l’estensione della misura agli under56 dà speranza e opportunità anche ad una fascia di lavoratori che tende ad essere esclusa dal mercato”. “CNA Trapani- conclude- promuove quindi il progetto e si mette a disposizione di chi avesse requisiti e volontà di parteciparvi”.
Si ricorda che Resto al Sud permette di richiedere un finanziamento che può arrivare fino a 200.000 euro per le società composte da quattro soci, e fino a 60.000 euro per le attività realizzate in forma di ditta individuale o di libera professione esercitata in forma individuale. Nello specifico, le agevolazioni coprono il 100% delle spese ammissibili indicate nel progetto: 50% di contributo a fondo perduto, e 50% di finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi sono interamente a carico di Invitalia, l´Agenzia nazionale di proprietà del Ministero dell´Economia.
Presso la sede della CNA Trapani, in via Pantelleria 38 a Trapani, aperta al pubblico dal lunedì al venerdì (https://www.facebook.com/Trapanicna/?ref=page_internal), è possibile informarsi dettagliatamente sul progetto.
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