Inserita in Politica il 13/02/2014
da Michele Caltagirone
Valentina Palmeri su ddl Provincie: ´Ci sono alcune storture´
"Ci impegneremo affinchè alcune «storture» siano adeguatamente riviste ed emendate, e mi auguro che la discussione e l´eventuale approvazione del testo non richiedano tempi biblici, ossia che il Governo non stia solo cercando di prendere tempo, all´indomani dell´impugnativa di gran parte della finanziaria, perchè in realtà privo di soluzioni urgenti per i siciliani". Lo dice Valentina Palmeri, parlamentare regionale del Movimento 5 Stelle. In merito alle "storture" accennate, sottolinea infatti che "ci sono molte cose che non mi piacciono in questo DDL, soprattutto due: la prima è che porterebbe ad avere troppi consorzi rispetto all´idea iniziale dei «naturali» liberi consorzi, come quello dei comuni della valle del Belice, che potevano ricadere anche fra più comuni; la seconda cosa che non mi piace sono le città metropolitane, enti che, a differenza dei liberi consorzi, non sono previsti nello Statuto siciliano... un vero e proprio pericolo istituito per salvare i bilanci dei Comuni di Palermo, Catania e Messina, bilanci disastrati spesso da spese fuori controllo e da amministrazioni non sempre «virtuose», e che potrebbero annientare i paesi circostanti, indebolendoli di poteri e di funzioni. A questo si potrebbe porre rimedio, ad esempio, coinvolgendo l´ARTA per la Pianificazione Territoriale Regionale, questo infatti potrebbe contenere uno strapotere delle città metropolitane rispetto ai paesi e alle città circostanti".
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Commenti |
14/02/2014 - Non ho capito: la Palmeri ´ favorevole o contraria al consorzio dei comuni della Valle del Belice? E se ´ contraria, perch´? Lo Sttauto parla di consorzi liberi, non condizionati al personale apprezzamento di Palmeri o del M5S! (pammilo) |
13/02/2014 - Ci penserà adesso il M5S a cambiare tutto e a far approvare il decreto che piace tanto al presidente Crocetta (maurizio) |
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