Inserita in Politica il 05/11/2020
da Rossana Battaglia
Italia divisa in 3 fasce di rischio contagio
Ieri, alle ore 20e20, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha indetto a Palazzo Chigi una delle conferenze stampa più attese dell´ultimo periodo dall´intera nazione, delucidando i provvedimenti espressi dall´ultimo DPCM, quello del 3 novembre nonché spiegando la suddivisione dell´Italia in 3 fasce di rischio contagio sulla base dei 21 parametri messa a punto ad aprile scorso dall´ Istituto superiore di sanità-Comitato tecnico scientifico.
L’inserimento delle Regioni in una o nell’altra fascia verrà determinato in base all’andamento settimanale della pandemia e i provvedimenti saranno validi per almeno 15 giorni nel livello 4 (maggiore rischio). Ogni Regione si collocherà in uno scenario («arancione» o «rosso») in base a criteri oggettivi per via della pandemia dovuta al nuovo coronavirus, SARS-CoV-2;
Misura comune ad ogni "fascia" di appartenenza è il coprifuoco dalle 22 alle ore 5 di mattina, tranne per chi deve circolare per COMPROVATE necessità lavorative, di salute o estrema necessità.
Riportiamo di seguito le 3 fasce di rischio contagio e le e la suddivisione delle regioni:
Regioni meno esposte, ZONA GIALLA:
- Abruzzo; - Basilicata; - Campania; - Emilia Romagna; - Friuli Venezia Giulia; - Lazio; - Liguria; - Marche; - Molise; - Provincia autonoma di Trento e Bolzano, Sardegna, Toscana, Umbria, Veneto.
RESTRIZIONI:
- Coprifuoco dalle 22 alle 5 di mattina; raccomandazione di evitare gli spostamenti se non per motivi di salute, lavoro o necessità;
- Chiusura dei centri commerciali durante i giorni prefestivi e festivi ad eccezione di farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, edicole e tabaccherie;
- Chiusura di musei e mostre;
- Didattica a distanza per gli studenti delle classi superiori di secondo grado (licei ed istituti professionali) fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori; didattica in presenza per le scuole dell´infanzia e scuole secondari di primo grado. Chiuse le università fatta eccezione per le matricole e per i laboratori;
- Riduzione del 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastici;
- Sospensione di attività quali: centri scommesse, attività di sale giochi, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie;
- Chiusure di bar e ristoranti alle ore 18. L´asporto è consentito fino alle ore 22, per la consegna a domicilio non vi sono restrizioni;
- Restano inoltre chiusi: piscine, teatri e cinema. Restano aperti i centri sportivi.
Regioni con elevata gravità di contagio, ZONA ARANCIONE:
- Puglia; - Sicilia.
RESTRIZIONI:
- Coprifuoco dalle 22 alle 5 di mattina; raccomandazione di evitare gli spostamenti se non per motivi di salute, lavoro o necessità;
- Vietati gli spostamenti da una Regione all´altra e da un comune all´altro, salvo per comprovate esigenze lavorative, di studio, salute, necessità. Raccomandazione di evitare spostamenti NON necessari all´interno del proprio comune;
- Chiusura di bar e ristoranti 7 giorni su 7. L´asporto è consentito fino alle 22. Per la consegna a domicilio non vi sono restrizioni;
- Chiusura dei centri commerciali durante i giorni prefestivi e festivi ad eccezione di farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, edicole e tabaccherie;
- Chiusura di musei e mostre;
- Didattica a distanza per gli studenti delle classi superiori di secondo grado (licei ed istituti professionali) fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori; didattica in presenza per le scuole dell´infanzia e scuole secondari di primo grado. Chiuse le università fatta eccezione per le matricole e per i laboratori;
- Riduzione del 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastici;
- Sospensione di attività quali: centri scommesse, attività di sale giochi, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie;
- Restano inoltre chiusi: piscine, teatri e cinema. Restano aperti i centri sportivi.
Regioni con massima gravità di rischio contagi, ZONA ROSSA:
- Lombardia; - Piemonte; - Valle d’Aosta; - Calabria.
RESTRIZIONI E DIVIETI:
- E´ vietato ogni spostamento, anche all´interno del proprio Comune, in qualsiasi orario, salvo che per comprovate esigenze lavorative, necessità e salute. Vietati gli spostamenti da un Comune all´altro e da una Regione all´altra;
- Chiusura di bar e ristoranti 7 giorni su 7. L´asporto è consentito fino alle 22. Per la consegna a domicilio non vi sono restrizioni;
- Chiusura dei negozi, fatta eccezione per i punti vendita di generi alimentari e di necessità;
- Restano aperti: edicole, tabaccherie, farmacie, parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri. Chiusi i centri estetici;
- Didattica a distanza per le scuole secondarie di secondo grado, per le classi di seconda e terza media. Restano aperte le scuole dell´infanzia, elementari e la prima media. Chiusele università, salvo eccezioni;
- Riduzione del 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastici;
- Chiusura di musei e mostre;
- Sospensione di attività quali: centri scommesse, attività di sale giochi, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie;
- Restano inoltre chiusi: piscine, teatri e cinema;
- Sono sospese tutte le competizioni sportive, ad eccezione di quelle riconosciute di interesse nazionale dal CONI e CIP. Sospese le attività nei centri sportivi. Rimane consentito poter svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione e attività sportiva solo all´aperto ed in forma individuale.
Le presenti restrizioni entreranno in vigore dal 6 novembre 2020 fino al 3 dicembre 2020.
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