Home    Politica    Cronaca    Salute    Un caffè con...    Sport    Nera    Economia    Cultura    Tempo libero    Gusto    Turismo    Contatti
 
 
 

Inserita in Cronaca il 29/05/2020 da Rossana Battaglia

Slow Food-Central Europe si avvia alla conclusione. Ma la valorizzazione del patrimonio gastronomico è soltanto all’inizio!

Slow
L’esperienza maturata in tre anni di lavoro in cinque città dell’Europa centrale (Venezia, Cracovia, Dubrovnik, Brno e Kecskemét) è diventata una Strategia transnazionale in grado di guidare istituzioni e soggetti locali nella valorizzazione del patrimonio gastronomico.

Lanciato a giugno 2017, grazie al coinvolgimento di 10 partner, Slow Food-CE ha creato un modello replicabile per dare al cibo locale e tradizionale il valore che merita: questo modello si rivela oggi ancora più necessario a causa dell’emergenza Covid-19. L’attuale pandemia globale ha infatti dimostrato chiaramente i problemi legati alla smarrita capacità di valorizzare l’ambiente e la sua agrobiodiversità alimentare, di combattere l’abbandono delle aree rurali e l’erosione del territorio e infine di proteggere coloro i quali producono in modo attento e rispettoso delle ragioni e dei tempi della natura.



Le città coinvolte sono state cinque: Venezia (Italia), Dubrovnik (Croazia), Brno (Repubblica Ceca), Kecskemét (Ungheria) e Cracovia (Polonia). Dopo aver costruito una metodologia comune per l’identificazione e la valorizzazione delle risorse culturali legate al patrimonio alimentare, in ognuna di esse è stato realizzato uno specifico progetto pilota allo scopo di sperimentare, in diversi spazi urbani, soluzioni innovative di promozione della gastronomia locale nei confronti di cittadini e turisti.



Identificare. Proteggere. Valorizzare. Sono queste tre le parole chiave dell’intero progetto. Sul sito di Food Paths Network sono raccolte le esperienze delle città partner del progetto. Ciascuna ha raccolto le storie dei protagonisti della cucina locale e tradotto il proprio impegno in iniziative capaci di dimostrare il potenziale gastronomico locale. Obiettivo è far crescere questa rete, anche oltre la fine del progetto, coinvolgendo altre città che potranno testare la metodologia Slow Food-CE adattandola al proprio territorio. Le città rappresentano un laboratorio perfetto dove sperimentare e possono fare molto per sostenere chi genera economie e benessere per la comunità locale.



Le attività nelle cinque città coinvolte


A Venezia è stato organizzato il festival gastronomico Saór - Saperi e sapori veneziani in festa. Tra tour guidati, scuole di cucina, laboratori pratici, degustazioni, mostre e mercati dei produttori, Saór ha coinvolto il centro storico di Venezia, le isole della Laguna e la terraferma circostante dal 27 al 29 settembre 2019. 



Cracovia, che nel 2019 è stata insignita del titolo di Capitale europea della cultura gastronomica, ha selezionato sei eccellenze del proprio patrimonio, dagli Obwarzanek (simili a ciambelle di pasta di pane) alla trota Ojcowski, dalla salsiccia Piaszczańska alla lattuga Glabik Krakowski. Dal progetto sono nate quattro “aree Slow Food” con l’obiettivo di rivitalizzare, dal punto di vista urbano e turistico, alcune zone meno note della città polacca.



La croata Dubrovnik ha scelto invece di organizzare una mostra multimediale ed edibile, intitolata City Breadwinners, allestita presso il Museo di Storia Naturale della città, per sensibilizzare il pubblico e coinvolgerlo attivamente nella conservazione del patrimonio gastronomico. Da anni la città, affacciata sul Mare Adriatico, è tra le mete turistiche più note e frequentate: non è il bacino di pubblico a mancare, quanto invece il sostegno ai produttori e ai ristoratori locali che mantengono in vita il suo patrimonio culinario.



Il Green Market di Kecskemét ha da sempre un ruolo importante nella città ungherese: i produttori che scelgono questo mercato per offrire i frutti della propria terra sono circa 300. Ogni ultimo venerdì del mese è stato allestito uno spazio all’aperto dove i clienti hanno potuto conoscere i produttori selezionati secondo le linee guida fornite da Slow Food, dialogare con loro e scoprire l’origine dei loro prodotti. Non solo: a Kecskemét sono state organizzate degustazioni ed esibizioni che hanno coinvolto anche i più giovani, per avvicinarli al tema della sostenibilità ambientale.



I progetti educativi sono stati invece il fulcro dell’attività di Brno, in Repubblica Ceca: dalle scuole, dove sono stati attivati corsi di educazione sensoriale per insegnare ai più giovani a distinguere i sapori e i prodotti d’eccellenza, alle strade, dove sono stati organizzati workshop e degustazioni, fino al Children’s Farmers’ Market, un progetto di 8 settimane durante le quali i bambini hanno preso confidenza con l’agricoltura, dalla produzione fino all’organizzazione della filiera distributiva locale.



Al termine di questo percorso, durato tre anni, è nata una strategia comune, un documento che rappresenta una vera e propria roadmap per le istituzioni che intendono intraprendere la strada della tutela del patrimonio gastronomico per dar vita a un circolo virtuoso che unisca economia, sostenibilità ambientale e inclusione sociale. La strategia è disponibile sul sito di Slow Food-CE.



Slow Food-CE è un progetto coordinato da Slow Food e finanziato dal Programma Interreg Central Europe. Nei progetti pilota sono stati investiti complessivamente oltre 780.000 euro.

I dieci partner sono: Slow Food, Città di Venezia, Università di Scienze Gastronomiche, City of Dubrovnik Development Agency – DURA, Kinookus Association, Tourist Authority South Moravia – CCRJM, Slow Food Brno, Municipality of Krakow, Local Government of Kecskemet City, Kiskunság Tradition-bound, Artisans’ and Tourism Association - Convivium Kiskunság.
I sette partner associati sono: Ston Tourist Board, City of Dubrovnik, City of Brno, Malopolska Tourism Organisation, Academy of Physical Education and Tourism in Krakow, European Institute for the History and Cultures of Food, Europa Nostra.

Per maggiori informazioni contattare:

Ufficio Stampa Slow Food: Marco Gritti - press@slowfood.it

 

ALTRE NOTIZIE

Borghi dei Tesori Roots Festival. Tre weekend dal 10 al 26 Maggio.
Borghi dei Tesori Roots Festival è parte quest’anno del progetto Italea Sicilia, che sceglie come testimonial uno dei volti più amati tr...
Leggi tutto
"Trapani Arabian Horse Cup" al via il 18 Maggio.
Al via, domani 18 Maggio, la “Trapani Arabian Horse Cup”. L’evento equestre, col patrocinio del Comune di Trapani, è stato organizzato dal Nuov...
Leggi tutto
Virtuale è Reale: Fuori dagli Schermi, il progetto di F.I.T.A. e A.N.A.S Italia ha unito le 9 province della regione siciliana contro cyberbullismo e hate speech
Si è realizzato in data 16 maggio 2024, nell’ambito delle iniziative di interesse generale finanziate dall’Assessorato della Famiglia, delle Po...
Leggi tutto
Strage di Casteldaccia. In tanti ad Alcamo per l´ultimo saluto a Roberto Raneri.
Lunedì 13, ad Alcamo, è stato il giorno dell´addio a Roberto Raneri -l´operaio di 50 anni che ha perso la vita, insieme ad a...
Leggi tutto
Calcio, Altamura-Trapani: tris granata!
Per il Trapani, primo impegno (vincente) nella poule Scudetto. Osservato il turno di riposo, i granata sono scesi sul campo dell’Altamura, vincitrice ...
Leggi tutto
Trapani, servizi cimiteriali. Operazioni di esumazione ordinaria e di estumulazione ordinaria
Con determine dirigenziali n. 1623 e n. 1624 del 13/5/2024 si è dato avvio ai procedimenti di esumazione ordinaria e di estumulazione ordinaria...
Leggi tutto

Video
Guardali tutti

Oggi al Cinema

Orario voli aeroporto Trapani

Oroscopo giornaliero

LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


Nicola su Il sindaco di Castellammare del Golfo: "Pronti ad ospitare la seconda stagione di Màkari":
In effetti sono tutti rimasti particolarmente attratti da Castelluzzo del Golfo


clorinda su LE OLIMPIADI: TRA MITO E STORIA:
Grazie per l´articolo, è stato molto utile per integrare le conoscenze dei miei alunni impegnati con la maturità 2020


Gioacchino Lentini su Gorghi Tondi: il villaggio perso nel tempo:
Fino al 1945 il villaggio in questione era abitato dai proprietari dei vari caseggiati, che lo popolavano dalla stagione estiva, durante la vendemmia, fino al termine della raccolta delle olive. I bossoli delle cartucce che affiorano dalla vegetazione risalgono a prima del 1998, anno in cui venne istituita la riserva naturale, e da allora nessun cacciatore si è permesso di esercitare bracconaggio all’interno della stessa in quanto porta alla violazione delle normative vigenti per i pos


raffaela vergine su UNA NUOVA CASA PER I CANI PIÙ BISOGNOSI:
lodevole l´iniziativa ma sarebbe bene finanziare campagne di sterilizzazione di massa sopratutto dalle grandi associazioni nazionali che potrebbero anche spingere sul governo a legiferare l´obbligo della sterilizzazione. Invece la parola sterilizzazione viene usata da pochi o da nessuno .


Claudia Cardinale su Al Giotto Park tutti i giorni giostre a solo un euro:
E aperto


Antonio Lufrano su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Se riceveremo altri comunicati li pubblicheremo.


Giorgio pACE su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Gradirei essere aggiornato in previsione di condurre Gruppi di Soci CAI (Club Alpino Italiano) ad assistere, come ho già fatto alcuni anni prima della chiusura, alle attività della pesca, dalla calate delle reti, alla lavorazione. Grazie, cordiali saluti e Buona Pasqua. Giorgio Pace


Antonio su VIII GRANFONDO DELLE VALLI SEGESTANE:
Da 3 anni che partecipiamo a questa gara e ogni anno è sempre un´emozione incredibile, la gara è abbastanza dura ma la bellezza del paesaggio e gli innumerevoli single track, sono la ricompensa alla fatica. Una Granfondo diversa che ogni appassionato dovrebbe fare.


TrapaniOk - registrazione Tribunale di Palermo n° 17/2014 - Direttore responsabile Antonio Pasquale Lufrano

Via N. Turrisi, 13 - 90139 Palermo - iscritta al ROC n. 17155 ISSN: 2037-1152 - P.Iva: 05763290821

Tutti i diritti riservati. Le immagini, i video e i contenuti di questo sito web sono di proprietà di TrapaniOk. Ogni utilizzo del materiale on-line senza consenso scritto è assolutamente vietato

Cookie policy | Privacy policy

powered by
First Web