Inserita in Cultura il 06/02/2014
da Michele Caltagirone
Trapani, ´Jan Karski, l´uomo che scoprì l´olocausto´, presentazione alla Libreria del Corso
Nel 1942 un uomo scoprì cosa accadeva nei campi di concentramento nazisti e tentò di avvertire il mondo. Non venne ascoltato. Questa è la storia di Jan Karski.Nato in Polonia nel 1914, Jan (il cui vero cognome era Kozielewski ) ebbe una vita avventurosa e difficile: combatt´ contro i nazisti prima come membro dell’esercito polacco, poi aiutando la resistenza e partecipando a diverse missioni di spionaggio che lo portarono per primo a scoprire l’orrore dei campi di sterminio. Nel 1942 incontrò negli USA Roosvelt e i leader dell’occidente per raccontare loro tutto ciò che aveva visto, sperando di aprire gli occhi agli Alleati su quello che realmente avveniva agli ebrei nei territori occupati dai tedeschi. Purtroppo non venne creduto, o venne semplicemente ignorato per motivi di strategia politica e militare, e la Soluzione Finale non verrà fermata che tre anni dopo. Karski morirà nel 2000, cittadino onorario di Israele e Giusto delle Nazioni. La sua storia è stata pubblicata in una graphic novel, "Jan Karski, l´uomo che scoprì l´olocausto", edita da Rizzoli Lizard, a cura di Marco Rizzo (testi) e Lelio Bonaccorso (disegni). Il libro sarà presentato anche a Trapani, nel corso di un incontro che si terrà sabato 8 febbraio alle 18.30 alla Libreria del Corso. Modererà l´incontro il giornalista e scrittore Giacomo Pilati.
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