Inserita in Politica il 05/08/2019
da Cinzia Testa
Il M5S si è accorto dei problemi delle nostre autostrade: bene, adesso si corra ai ripari
Abbiamo letto sul quotidiano il comunicato del M5S inerente al bisogno di togliere il pedaggio dalle autostrade Siciliane.
Interrompere il pagamento della Messina-Palermo e Messina-Catania sarebbe più che opportuno, considerando lo stato in cui versano tali strade (si pensi alle buche, ai restringimenti ai continui, ai molteplici cantieri).
Strade che rimangono tali e quali negli anni nonostante i pagamenti dei cittadini. Quale intoppo non consente il giusto investimento dei soldi ai fini di un ammodernamento e di una messa in sicurezza? I soldi pagati per 25 anni dove sono finiti? Il sistema è un po’ contorto: i cittadini pagano i soldi al Cas (Consorzio per le autostrade siciliane), ma in realtà, alla fine dei giri, chi li incassa è sempre la società privata Telepass.
Questo groviglio di società private che gestisce le autostrade italiane non fa che ledere il nostro sistema autostradale, deteriorandolo. Occorre tenerlo a bada e magari rivoluzionarlo. Non è possibile che i soldi spesi in questi anni siano stati gettati al vento per nutrire le ingorde casse dei privati che approfittano della poca chiarezza organizzativa.
Il Movimento per i Popoli si unisce all’indignazione del M5s e, approfittando del fatto che tale problema sia finito sulla bocca degli unici che potrebbero realmente risolverlo, essendo essi stessi il governo, si augura che finalmente si ponga fine al solito scaricabarile per far spazio a fatti e azioni dalle solide fondamenta.
MPP
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