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Inserita in Politica il 20/01/2014
da Michele Caltagirone
Santangelo: ´Attenzione all´assegnazione della gestione del CIE di Milo´
Occhio all´assegnazione della gestione del CIE di Milo. La struttura destinata all´indentifcazione degli immigrati irregolari sarà chiusa a breve per permettere lo svolgimento dei lavori di ristrutturazione. Successivamente si terrà la nuova gara per l´affidamento del servizio. precedentemente gestito dalla cooperativa "Oasi" fino alla revoca ad opera del prefetto Leopoldo Falco. La ditta che si era aggiudicata la nuova gara, la "Glicine" di Palermo, ha rinunciato subito dopo. Il senatore del M5S, Vincenzo Maurizio Santangelo, auspica che "successivamente alla riapertura del centro di Milo, si provveda a non aggiudicare gare a cooperative che partecipano con ribassi eccessivi a discapito della qualità del servizio offerto a persone che già vivono condizioni di enorme disagio". Santangelo esprime perplessità il ritiro della cooperativa "Glicine". "E’ stata fatta una gara a ribasso su un importo di 30 euro al giorno - sottolinea - ed è risultata aggiudicataria la cooperativa appena citata, con un ribasso del 15%. Tale ribasso è incompatibile con l’offerta di un servizio di livello che non mi permetto di definire ottimo, ma di media qualità. Ciò è dimostrato dalla precedente gestione: con l’importo di 27 euro si è offerto un servizio di scarsa qualità senza riuscire neanche a pagare i dipendenti che, ad oggi, protestano e che saranno pagati direttamente dalla prefettura". L´auspicio del senatore Santangelo è comunque quello della chiusura di tutti i CIE. "Si trovi una forma meno disumana di accoglienza per queste persone in attesa di identificazione, a prescindere dai provvedimenti che ne conseguono, dall´espulsione o meno degli stessi".
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