Home    Politica    Cronaca    Salute    Un caffè con...    Sport    Nera    Economia    Cultura    Tempo libero    Gusto    Turismo    Contatti
 
 
 

Inserita in Cronaca il 11/03/2019 da Direttore

Con Sebastiano se ne va uno dei più illuminati figli di Sicilia

Con
Caruso : “Con Sebastiano se ne va uno dei più illuminati figli di Sicilia, uno dei più profondi pensatori carico di umanità che avrebbe potuto dare a questa terra mille e mille pagine ulteriori di sapere. Una vita per l’archeologia, per Selinunte”.

Dalle Rose: “Caro Sebastiano voglio pensarti sorridente in fondo al mare, immortale nello spazio di colui per il quale il tempo non è lineare, ma circolare, un tempo che vuole tornare all´origine. È il tempo omerico dell’eterno ritorno.. sarai sempre nei nostri cuori”.


“Sebastiano Tusa era un archeologo militante. Aveva vinto la cattedra di archeologia che lui ha rifiutato preferendo essere un archeologo che si misurava sul campo. Poliedrico e fine osservatore ha scoperto numerosissimi siti archeologici dove mettere a frutto le sue conoscenze di elevato spessore, soprattutto nel campo dell’archeologia preistorica siciliana dove nell’ambito dell’area dello Stretto a Partanna aveva potuto completare la sua formazione di preistorico che già da tempo godeva della sua sapienza, con il suo contributo sulla preistoria siciliana, ancora oggi conosciuta grazie al suo volume che resterà a lungo una pietra miliare per la preistoria siciliana. Professore lo era a prescindere quando comunicava a tutti il suo sapere senza presunzione, con assoluta calma e capacità comunicativa di rara efficacia”. E’ il ricordo molto sentito dell’architetto Enrico Caruso, Direttore del Parco Archeologico di Selinunte ed amico di Sebastiano Tusa. 

Da Tusa padre a Tusa figlio: storia dell’archeologia. Una vita per Selinunte

“Non c’è stato settore che non abbia approfondito con risultati eccellenti, capace di scrivere con felice espressività ha lasciato volumi e scritti che rappresentano delle pietre miliari nel settore archeologico, passando dal testo scientifico a quello divulgativo senza perdere di profondità e facilità comunicativa. Raramente figli di padri importanti riescono ad avere una personalità autonoma e completa come ha fatto lui, diverso dal padre ma non certo secondo. Come suo padre, che ha dedicato la sua vita a Selinunte – ha concluso Caruso - dove ha mosso i suoi primi passi nella cultura archeologica, Sebastiano amava Selinunte: qui aveva scoperto un importante tempio a megaron, quello di Hera matronale, nei pressi della Gaggera ed al tempio di Malophoros, abbattuto da un terremoto e che lui ha ricostruito, in modo esemplare, come no si era mai fatto prima con le ricostruzioni dei templi C ed E, che non poche perplessità generano tra gli addetti ai lavori. Purtroppo il museo da lui realizzato nelle Case Messana è stato chiuso, cosa che intendiamo rimediare con una nuova riproposizione ancora più aggiornata e corretta, di cui era a conoscenza e che apprezzava. Aveva immaginato di lavorare all’anastilosi del tempio G, puntando alla ricostruzione di un angolo e tantissimi altri progetti che dovevano in qualche modo rendere Selinunte sempre più conosciuta e apprezzata. Con Sebastiano se ne va uno dei più illuminati figli di Sicilia, uno dei più profondi pensatori carico di umanità che avrebbe potuto dare a questa terra mille e mille pagine ulteriori di sapere. Con quale rammarico possiamo svegliarci domani sapendo che lui non c’è più, sapendo che non potremo trovare in lui la persona che ascolta i problemi del tuo lavoro e che è sempre pronto a trovare una soluzione per dirimere ogni asperità. Soprintendente e Assessore ha ricoperto le più alte cariche della burocrazia regionale con umiltà, senza vantarsene e senza perdere l’umanità che aveva ereditato da Vincenzo, suo padre, e che faceva di lui un interlocutore privilegiato e affidabile. I beni Culturali saranno meno ricchi adesso che lui ci lasciati”.

Enrico Caruso – Direttore del Parco Archeologico di Selinunte 


Chiara Modica Donà Dalle Rose – le tante esperienze culturali con Tusa.

“Ho appreso in tarda mattina all´aeroporto di Venezia, appena atterrata dopo un lungo viaggio, della tragica scomparsa del Professore e carissimo amico Sebastiano Tusa. Ho chiamato in Sicilia sperando che ci fosse qualche possibilità ancora, nella speranza che non avesse preso quell´aereo ma purtroppo l´epilogo della vita straordinaria di un uomo altrettanto straordinario è stato confermato tra i cieli di Bisofthou. Sono distrutta per la perdita di un amico, un grande studioso, una personalità unica – ha commentato la contessa Chiara Modica Donà Dalle Rose, Presidente della BIAS - con cui, in questi anni ci siamo reciprocamente sostenuti nella molteplici battaglie a difesa della Sicilia, per una maggiore consapevolezza della sua identità e necessaria tutela. Mi ha fatto scoprire tante cose di questa terra, dall´archeologia su terra a quella marina, la sua vera grande passione. Dal 2010 ad oggi ha sostenuto senza indugio, con forza e tenacia, senza mai dimenticare la saggezza e il pacato equilibrio sue principale tra le tante virtù di cui era detentore, la tutela del paesaggio dalle colline trapanesi al mare del golfo di Gela. Insieme a lui, con gli studi che ho fondato in questi anni di vita siciliana, l´originario studio Politeama prima e Legalit con il collega avv. Giovanni Puntarello, poi abbiamo contrastato le centrali fotovoltaiche ed eoliche indiscriminatamente progettate su corsi d´acqua e sulle aree archeologiche o vincolate della Sicilia occidentale, ai tempi del mandato a Sindaco di Salemi di Vittorio Sgarbi, e difeso l´autentica unica bellezza del golfo di Gela e dell´intera area sino al Castello di Falconara dell´amico Roberto Chiaramonte Bordonaro contro l´installazione di ben 500 pale eoliche sul mare che avrebbero distrutto a mai più l´intera area archeologica subaquea, a lui tanto carica scenario delle guerre puniche.

Mi unisco alla dolore dei figli, della sorella, del cognato ma soprattutto della moglie Valeria mia cara amica, che insieme a lui ha creduto e fortemente sostenuto tutte le iniziative di WISH WOrld International Sicilian Heritage, in Italia ed all´estero e soprattutto la BIAS, la prima biennale internazionale di arte contemporanea siciliana con un focus in particolare sulla spiritualità degli artisti, in luogo della sua nazionalità. Insieme a Sebastiano ed a Valeria, la biennale che avevo ideato nel 2010 ha preso una dimensione regionale e di grande occasione per il pubblico di fuori e per i giovani siciliani operatori dell´arte. Anche nei momenti più difficili e più complessi lui ha saputo sostenermi con una parola, un messaggio una telefonata prestandomi sempre una prospettiva migliore, sempre di superamento dell´ostacolo e positiva. il 2018 è stato segnato, infatti, da una intesa attività che mi ha visto fare rinascere grazie al suo impegno ed a quello del direttore del parco archeologico di Selinunte Arch. Enrico Caruso, e ancora prima ai riflettori accessi che aveva posto il precedente Ass. Vittorio Sgarbi, una fortissima rivalutazione e promozione del Parco di Selinunte che ha albergato per oltre sei mesi i padiglioni delle religioni perdute, il padiglione esoterico della´edizione della BIAS 2018. Per oltre sei mesi i turisti che atterravano all´aeroporto di Palermo, grazie a BIAS ed al sostegno accademico di Sebastiano si trovavano il colonnato del tempio C ad attenderli con un grande itinerario che da Selinunte giungeva sino a TIndari e finanche in Egitto ed in Israele Palestina.

La Sicilia sta piangendo la perdita di un uomo semplicemente straordinario che ho avuto il privilegio di conoscere bene. Mi ha insegnato tante cose. Con Valeria e la sua famiglia abbiamo condiviso momenti di grande spessore e di autentica amicizia. Ci mancherà tremendamente. Nonostante la sua notorietà e la sua fama era rimasta una persona semplice, autentica, affabile che aveva sempre un momento per tutti. Ma i ricordi ed i momenti più belli sono quelli più personali davanti ad un bicchiere di vino rosso, a tavola con pochi amici a casa tua con Valeria e i suo i figli.
Sebastiano la vita non la misurava in anni, ma nelle strade, nei ponti, nelle montagne e nei chilometri che lo separavano ogni volta dal mare, il suo secondo grande amore, dopo Valeria. 
Mi ha fatto scoprire la Sicilia e la passione per l´archeologia subacquea, superando i confini dell’immortalità sentendo archeologia come quell´istante eterno che è la scoperta.

Caro Sebastiano voglio pensarti sorridente in fondo al mare, immortale nello spazio di colui per il quale il tempo non è lineare, ma circolare, un tempo che vuole tornare all´origine. È il tempo omerico dell’eterno ritorno.. sarai sempre nei nostri cuori”.

Chiara Modica Donà Dalle Rose – Presidente della Fondazione WISH World International Sicilian Heritage, Direttore della BIAS, Biennale Internazionale di Arte Sacra, membro del Consiglio di Amministrazione dell’Università di Venezia, Presidente della Fondazione “Donà Dalle Rose”, Membro del CDA delle Fabbricerie della Cattedrale di Palermo, Fondatore dello Studio Legale Politeama e Studio Legalit.


 

ALTRE NOTIZIE

Borghi dei Tesori Roots Festival. Tre weekend dal 10 al 26 Maggio.
Borghi dei Tesori Roots Festival è parte quest’anno del progetto Italea Sicilia, che sceglie come testimonial uno dei volti più amati tr...
Leggi tutto
"Trapani Arabian Horse Cup" al via il 18 Maggio.
Al via, domani 18 Maggio, la “Trapani Arabian Horse Cup”. L’evento equestre, col patrocinio del Comune di Trapani, è stato organizzato dal Nuov...
Leggi tutto
Virtuale è Reale: Fuori dagli Schermi, il progetto di F.I.T.A. e A.N.A.S Italia ha unito le 9 province della regione siciliana contro cyberbullismo e hate speech
Si è realizzato in data 16 maggio 2024, nell’ambito delle iniziative di interesse generale finanziate dall’Assessorato della Famiglia, delle Po...
Leggi tutto
Strage di Casteldaccia. In tanti ad Alcamo per l´ultimo saluto a Roberto Raneri.
Lunedì 13, ad Alcamo, è stato il giorno dell´addio a Roberto Raneri -l´operaio di 50 anni che ha perso la vita, insieme ad a...
Leggi tutto
Calcio, Altamura-Trapani: tris granata!
Per il Trapani, primo impegno (vincente) nella poule Scudetto. Osservato il turno di riposo, i granata sono scesi sul campo dell’Altamura, vincitrice ...
Leggi tutto
Trapani, servizi cimiteriali. Operazioni di esumazione ordinaria e di estumulazione ordinaria
Con determine dirigenziali n. 1623 e n. 1624 del 13/5/2024 si è dato avvio ai procedimenti di esumazione ordinaria e di estumulazione ordinaria...
Leggi tutto

Video
Guardali tutti

Oggi al Cinema

Orario voli aeroporto Trapani

Oroscopo giornaliero

LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


Nicola su Il sindaco di Castellammare del Golfo: "Pronti ad ospitare la seconda stagione di Màkari":
In effetti sono tutti rimasti particolarmente attratti da Castelluzzo del Golfo


clorinda su LE OLIMPIADI: TRA MITO E STORIA:
Grazie per l´articolo, è stato molto utile per integrare le conoscenze dei miei alunni impegnati con la maturità 2020


Gioacchino Lentini su Gorghi Tondi: il villaggio perso nel tempo:
Fino al 1945 il villaggio in questione era abitato dai proprietari dei vari caseggiati, che lo popolavano dalla stagione estiva, durante la vendemmia, fino al termine della raccolta delle olive. I bossoli delle cartucce che affiorano dalla vegetazione risalgono a prima del 1998, anno in cui venne istituita la riserva naturale, e da allora nessun cacciatore si è permesso di esercitare bracconaggio all’interno della stessa in quanto porta alla violazione delle normative vigenti per i pos


raffaela vergine su UNA NUOVA CASA PER I CANI PIÙ BISOGNOSI:
lodevole l´iniziativa ma sarebbe bene finanziare campagne di sterilizzazione di massa sopratutto dalle grandi associazioni nazionali che potrebbero anche spingere sul governo a legiferare l´obbligo della sterilizzazione. Invece la parola sterilizzazione viene usata da pochi o da nessuno .


Claudia Cardinale su Al Giotto Park tutti i giorni giostre a solo un euro:
E aperto


Antonio Lufrano su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Se riceveremo altri comunicati li pubblicheremo.


Giorgio pACE su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Gradirei essere aggiornato in previsione di condurre Gruppi di Soci CAI (Club Alpino Italiano) ad assistere, come ho già fatto alcuni anni prima della chiusura, alle attività della pesca, dalla calate delle reti, alla lavorazione. Grazie, cordiali saluti e Buona Pasqua. Giorgio Pace


Antonio su VIII GRANFONDO DELLE VALLI SEGESTANE:
Da 3 anni che partecipiamo a questa gara e ogni anno è sempre un´emozione incredibile, la gara è abbastanza dura ma la bellezza del paesaggio e gli innumerevoli single track, sono la ricompensa alla fatica. Una Granfondo diversa che ogni appassionato dovrebbe fare.


TrapaniOk - registrazione Tribunale di Palermo n° 17/2014 - Direttore responsabile Antonio Pasquale Lufrano

Via N. Turrisi, 13 - 90139 Palermo - iscritta al ROC n. 17155 ISSN: 2037-1152 - P.Iva: 05763290821

Tutti i diritti riservati. Le immagini, i video e i contenuti di questo sito web sono di proprietà di TrapaniOk. Ogni utilizzo del materiale on-line senza consenso scritto è assolutamente vietato

Cookie policy | Privacy policy

powered by
First Web