Inserita in Cronaca il 04/01/2014
da Michele Caltagirone
A Fulgatore un presepe davvero speciale
Domani e lunedì l’associazione Papa Giovanni XXIII organizza a Fulgatore presso la parrocchia “San Giuseppe” un presepe vivente in cui i protagonisti saranno disabili. Il presepe vivente avrà tra i suoi protagonisti settanta persone circa, diversi disabili e persone in difficoltà che si ritroveranno con i membri della comunità parrocchiale a vivere insieme l’esperienza di dar vita al presepe, sperimentando che le barriere della disabilità possono essere superate nella fraternità. Tra i partecipanti la famiglia di Patrizia e Francesco Garuccio, animatori del presepe e dell’attività dell’Associazione fondata dal prete degli ultimi don Oreste Benzi a Trapani; i coniugi Garuccio - lei insegnante, lui architetto e in pensione e diacono permanente – hanno fatto una scelta radicale. Hanno 11 figli: alcuni naturali, altri disabili adottati o in affidamento). “Il nostro presepe non vuole essere un fatto folkoristico, ma intende comunicare il messaggio cristiano: la fraternità tra gli uomini, la dignità della persona, il valore dei piccoli e dei poveri sperimentando la vicinanza con quelle periferie dell’umanità dove Papa Francesco ci richiama continuamente – spiegano Patrizia e Francesco Garuccio, genitori della “famiglia allargata” di don Benzi a Trapani - L´insieme di queste persone sane e diversamente abili vuole presentare plasticamente l´effetto del messaggio evangelico: il mondo nuovo che la venuta di Gesù porta sulla terra di cui sono protagonisti i piccoli e quelli che consideriamo diversi.”. Il presepe sarà visitabile, gratuitamente, dalle ore 20.30
|
|