Inserita in Politica il 02/10/2018
da Direttore
LA PORTA LOVES (??!!) ATM SPA TRAPANI
Ci risiamo, appena ATM Spa Trapani prova a fare qualcosa per migliorare la propria organizzazione immediatamente il Consigliere Giuseppe La Porta arma la sua scure e attacca. Questa volta, nella seduta del Consiglio Comunale del 1° ottobre, se l’è presa con il concorso interno per Addetti all’Esercizio, i cosiddetti controllori, ed anche questa volta ha puntualmente criticato le scelte operate da ATM Spa Trapani.
Il consigliere La Porta che è anche rappresentante sindacale della sigla Confial (non firmataria di contratto nazionale di categoria), dov’era quando in riunione, presso gli uffici dell’Autoparco Comunale, ha avuto presentato, dallo scrivente e dal Direttore dott. Salvatore Barone, il piano di progressione di carriera da cui il bando in oggetto ha preso forma? Perché in quella riunione non ha mosso alcuna critica concordando con quanto “deciso” dalla direzione di ATM Spa Trapani?
Quando il Consigliere La Porta parla, pardon legge, in Consiglio Comunale dimentica il suo ruolo di sindacalista o proprio in virtù del suo ruolo affila la sua scure per attaccare? Ma attaccare chi?
Il “Consigliere del territorio”, come ama lui definirsi, ha sicuramente dimenticato che l’ultimo regolamento per le progressioni di carriera era datato 26/11/2004, l’azienda si chiamava ancora “Azienda Speciale SAU”, e che la commissione giudicatrice era composta da: 1) Presidente CdA o da un consigliere d’amministrazione; 2) da un consigliere d’Amministrazione dell’azienda; 3) dal Direttore o funzionario da lui delegato; 4) da un esperto all’uopo nominato dal CdA; 5) da un rappresentante sindacale scelto dal CdA fra quelli segnalati dalle sigle maggiormente rappresentate in azienda.
Vorrebbe far credere all’attuale Amministrazione Comunale che prima il CdA era di nomina non politica e che oggi l’Amministratore Unico lo è, quindi non può far parte della Commissione? Perché prima sì e oggi no?
Ricordo al Consigliere La Porta che ATM Spa Trapani ha voluto, fortemente, un aggiornamento del regolamento per le progressioni di carriera, dopo 14 anni dalla sua stesura, proprio per avviare quel processo di rinnovo delle figure di “addetti all’esercizio” oggi mancanti in azienda e occupate a rotazione dagli operatori d’esercizio di parametro 175 e 183 a copertura dei turni o in mancanza dell’unico “addetto” oggi presente e, bontà sua, prossimo alla pensione.
Desidero inoltre rassicurare il “Consigliere del Territorio” che la prova scritta e quella orale saranno effettuate in piena trasparenza dando così modo ai “meritevoli” di acquisire il ruolo.
Invito pertanto il “Consigliere del Territorio” ad occuparsi dei reali problemi della città e se ha proprio bisogno di un confronto, orale e non scritto, può serenamente contattare i nostri uffici. Ma forse è più facile parlare, pardon leggere, in Consiglio Comunale dove la cassa di risonanza è maggiore e dove è più facile “mascariare” gli assenti.
Evito di commentare quanto affermato dal Consigliere La Porta nel corso della seduta del Consiglio Comunale; desidero solo precisare che non è uso e costume di ATM Spa Trapani adottare i comportamenti da lui ipotizzati ma, invece, sarà mia cura denunciare all’Amministrazione Comunale un qualsiasi accadimento che possa compromettere il buon fine del concorso interno.
Caro Peppe, ci siamo dati sempre del tu, rasserena pure i dipendenti di ATM Spa Trapani, quelli che ieri ti hanno contattato preoccupati, e consiglia loro di studiare gli argomenti oggetto delle prove: questo sarà un vero esame perché il ruolo che si andrà a ricoprire è di primaria importanza per l’azienda.
ATM Spa Trapani L’Amministratore Unico Ing. Massimo La Rocca
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