Inserita in Politica il 10/07/2018
da Direttore
PALERMO. TEATRO MASSIMO = ON. ERASMO PALAZZOTTO (LEU) DEPUTATI M5S SI OCCUPINO DI PROBLEMI PIU´ SERI NON INTERFERISCANO CON SCELTE DIREZIONE ARTISTICA INCREDIBILI I TONI INTIMIDATORI NEI CONFRONTI DI GIAMBRONE
Davvero i deputati palermitani del M5S non hanno di meglio di cui occuparsi invece di sindacare le legittime scelte sulla direzione artistica del Teatro Massimo? Trovo incredibile che dopo mesi di assordante silenzio l´unica cosa che sono stati capaci di fare sia stato un comunicato dai toni intimidatori nei confronti del Sovrintendente del Teatro a cui andrebbe invece rivolto un elogio per lo straordinario lavoro che ha rilanciato sul piano nazionale ed internazionale la più grande istituzione culturale della Città.
Lo afferma il deputato siciliano di Liberi e Uguali Erasmo Palazzotto sulla polemica nata sulla rimozione del Direttore Artistico del Teatro Massimo di Palermo.
Ho paura, prosegue Palazzotto, che dietro questo attacco scomposto si nascondano altri interessi che nulla hanno a che vedere con l´interesse generale della Città, ma piuttosto con la spartizione di tutti i posti di sottogoverno che verranno nominati nei prossimi mesi, con buona pace delle promesse di cambiamento. Lo dimostra la minaccia sulla nomina del nuovo Sovrintendente contenuta nel loro comunicato che nasconde una concezione proprietaria delle Istituzioni Pubbliche. Sono sicuro che il Ministro vorrà chiarire fin da subito che il suo ruolo nella nomina del nuovo Sovrintendente terrà conto del lavoro straordinario fin qui fatto per garantire che il percorso intrapreso in questi anni per garantirgli continuità - continua il deputato palermitano - esattamente come mi auguro che i deputati del M5S troveranno nei prossimi mesi qualcosa di più importante di cui occuparsi che riguarda le responsabilità del Governo centrale sulla Città di Palermo a partire dalla decisione di aprire un Hotspot per i migranti su cui il loro silenzio è stato assordante, conclude Palazzotto.
Lo rende noto l’ufficio stampa gruppo parlamentare Liberi e Uguali
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