Inserita in Politica il 24/05/2018
da Direttore
IL FILOSOFO SALVATORE MONGIARDO DI SOVERATO (CZ) SCRIVE AL PRESIDENTE DELLA RUSSIA VLADIMIR PUTIN SULLA DISTRUZIONE DELLE ARMI
L’Università delle Generazioni segnala l’ennesima lodevole iniziativa del filosofo Salvatore Mongiardo di Soverato (CZ), in qualità di Fondatore e Scolarca della Nuova Scuola Pitagorica. Infatti, dopo aver indetto la “Giornata mondiale per la distruzione di tutte le armi” che avrà luogo in varie parti del pianeta con evento centrale in Serra San Bruno (Calabria – Italy) domenica 10 giugno 2018, Mongiardo ha scritto la seguente significativa lettera a Vladimir Putin, Presidente della Federazione Russa, invitandolo all’evento e a farsi promotore della distruzione delle armi presso tutti gli Stati del mondo:
“” Caro Presidente Putin, il 15 aprile scorso visitavo ad Assisi la cella nella quale San Francesco rimase incatenato da suo padre, e fu liberato dalla madre che sciolse la catena. Quel giorno infuriava la battaglia in Siria e tutti eravamo in ansia per paura che la guerra si allargasse. Non so perché, nella mia mente vidi Vostra madre che pregava San Nicola, quando Voi eravate bambino ammalato, e foste guarito. Ci salvano sempre le madri, pensai, queste donne magnifiche che mai hanno usato armi per fare le guerre. E Voi, caro Presidente, potreste salvare l´umanità dalla violenza con un gesto che Vi renderebbe la persona più importante di tutta la storia umana: proponendo a tutti gli Stati la distruzione di tutte le armi. Caro Presidente, l´umanità è alla deriva sul mare di sangue di infinite guerre. Ci vuole un potente della Terra, come Voi siete, che prenda risolutamente in mano il timone e conduca i popoli verso la pace universale e la fine della povertà, causata dalle spese folli degli armamenti. Il 10 giugno 2018 noi ci raduneremo a Serra San Bruno, dove di fatto nacque la Prima Crociata, e spezzeremo simbolicamente col martello sull´incudine una spada crociata e armi da fuoco: tutte le guerre sono state fatte con le armi, e senza armi nessuna guerra sarà più possibile. Sarebbe bello se Vi uniste a noi in quel giorno. So che non è realistico, ma potreste farlo con l´anima: io sento nel profondo del cuore Voi siete la persona che può diventare madre a una nuova umanità pacificata. Un grande abbraccio dalla Calabria, che fu la Magna Grecia, a Voi e a tutti i Vostri popoli.
Salvatore Mongiardo””
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