Inserita in Politica il 28/04/2018
da Direttore
Tranchida sindaco, lettera aperta ai cittadini
Come è a sua conoscenza, la nostra bellissima Trapani, purtroppo, da anni vittima di cattiva amministrazione che ha fatto sprofondare la città ed i suoi cittadini in un incubo che non meritava, anche per responsabilità di una cultura politica “vecchia” e di una programmazione amministrativa che continua ad essere improvvisata, oggi si ritrova anche mortifica dai cumuli di spazzatura di una differenziata frettolosa e maleodorante. Una comunità vittima di una politica dell’amministrare che, seppur curando l’aspetto esteriore del centro storico cittadino, si è manifestata incurante delle periferie o di alcuni quartieri popolari, dove i nostri concittadini abbandonati aspettano da anni che la situazione migliori. Su questa scia, nostro malgrado, rischiamo di perdere altri anni preziosi se non cominciamo a cogliere opportunità di rilancio e ad apportare già da oggi le migliorie necessarie a fronte di problemi datati come l’emergenza idrica, il disastro aeroportuale, il cimitero saturo, il canile inesistente, gli spazi culturali per i giovani annientati e le spiagge ridotte a discariche. A una città, essa stessa, oggi ridotta a discarica. La lista giovani di Giacomo Tranchida, l’unica lista del Sindaco, è qui anche per proporsi come vera alternativa culturale al degrado a cui ci hanno costretti. E intanto che si aspetta il 10 giugno, il giorno che noi auspichiamo come “il giorno del cambiamento”, la Lista “Tranchida il Sindaco per Trapani” chiede al Sig Commissario dr Messineo: 1) Di candidare Trapani al bando Europeo WiFi4EU entro la scadenza del 15 maggio 2018. Trattasi di fondi per finanziare al 100% le infrastrutture WiFi cittadine. Non possiamo e non dobbiamo perdere questo ennesimo treno! 2) Partecipare, entro il 5 giugno 2018, al bando per l’adeguamento antisismico delle scuole comunali, assolutamente fatiscenti. Un doveroso gesto di responsabilità verso i nostri ragazzi e le loro famiglie, oltre che per il personale scolastico! 3) Di far partecipare Trapani, entro il 17 giugno 2018, al bando regionale (PO FESR 2014/2020) sul recupero di vecchi immobili per attività di animazione sociale e partecipazione collettiva. Milioni di euro che permetterebbero ai giovani cittadini trapanesi di potersi riunire per elaborare e candidare anche l’arte, la cultura, la musica, nel ripensare anche a un FUTURO per Trapani Capitale Culturale nel Mediterraneo, rispetto alla città oggi quasi rassegnata e fanalino di coda del Paese. Chiediamo, tanto, anche a Voi Concittadini, invitandoVi a supportarci e darci fiducia in questa nostra “campagna elettorale delle giovani idee”, affinché la politica non sia più solo una caccia al numero di voti, ma, cambiandola, diventi lo strumento per la realizzazione delle vostre e nostre idee e dei vostri e nostri progetti, tesi al rilancio di questa nostra città ridotta, ormai, in macerie. Per Trapani che Vogliamo
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