Inserita in Politica il 27/02/2018
da Direttore
Il Comune di Campobello ottiene finanziamento di 1milione e 900mila euro per la riqualificazione di un immobile confiscato in via Mare
Il Comune di Campobello ha ottenuto il finanziamento di 1milione e 900mila euro per la riqualificazione di un immobile in via Mare nell’ambito del “Bando nazionale per la riqualificazione sociale e culturale di aree urbane degradate”. Stamattina, nell’aula consiliare del Comune di Bologna, il sindaco Giuseppe Castiglione ha, infatti, sottoscritto con la sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Maria Elena Boschi la convenzione per il finanziamento e la realizzazione del progetto, che si è posizionato al 53esimo posto su 451 comuni nella graduatoria ministeriale.
La proposta progettuale redatta dai tecnici comunali su indicazione dei consiglieri comunali Valentina Accardo e Gianvito Luppino, in particolare, punta a riqualificare l’immobile confiscato alla mafia e assegnato al patrimonio indisponibile del Comune sito a fianco del supermercato Lidl (contrada Inchiancato) con l’obiettivo di rigenerare un quartiere campobellese periferico e degradato, ma molto rilevante per la sua collocazione strategica di collegamento con le frazioni balneari di Tre Fontane e Torretta Granitola. Il progetto, nello specifico, prevede infatti un intervento di ristrutturazione del capannone di oltre 1.550 metri quadri, originariamente destinato a ospitare un supermercato, dove sarà realizzato un centro di ascolto e per lo svolgimento di attività culturali e didattiche. La struttura è stata confiscata alla mafia nel 2013 e trasferita al patrimonio indisponibile del Comune di Campobello con decreto dell’Agenzia nazionale dei Beni confiscati del 24/06/2015. In base al progetto di riqualificazione presentato dal Comune a firma del RUP Fabio Castiglione, l’immobile sarà dunque oggetto di adeguata ristrutturazione e si articolerà su due livelli dove sono saranno realizzati uffici, sportelli di ascolto, alloggi per l’accoglienza di soggetti disagiati, laboratori e spazi di relazione. Tra gli obiettivi dell’intervento c’è principalmente la riqualificazione socio-culturale dell’area, nonché il suo-sviluppo socio-economico con positive ricadute a beneficio di tutta la collettività.
Grande soddisfazione per il raggiungimento del prestigioso obiettivo è stata espressa dal sindaco Castiglione, che dichiara: «Sono molto orgoglioso per l’ottenimento di questo importantissimo finanziamento, che è stato possibile grazie al lavoro degli uffici comunali dei settori Urbanistica, Lavori pubblici e Socio-culturale, che hanno operato con grande competenza e professionalità, in sinergia con la politica, rispettando scrupolosamente i tempi e i requisiti dettati dal bando».
|
|
|
|
|
|
|