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Inserita in Nera il 08/11/2013
da Marina Angelo
Altri 4 arresti si aggiungono ai 26 dell´operazione Alexander, 1 è un marsalese
A distanza di quattro mesi dalla maxioperazione dei Carabinieri ´Alexander´ del Nucleo Investigativo di Palermo, coordinati dalla D.D.A. di Palermo che portò all´arresto di 26 persone, all´alba i militari hanno dato esecuzione a 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal gip del Tribunale di Palermo Riccardo Ricciardi, nei confronti di altrettanti uomini riconducibili ai Mandamenti mafiosi di Porta Nuova, Brancaccio e Mazara del Vallo, nonchè ad un uomo riconducibile alla Criminalità Organizzata Napoletana, in quanto ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso e traffico di stupefacenti.
I provvedimenti scaturiscono dalle risultanze investigative che, nel corso del mese di luglio, hanno portato all´emissione di 26 fermi del pm nell´ambito dell´operazione denominata Alexander che ha portato all´azzeramento del Mandamento Mafioso di Porta Nuova.
I provvedimenti di custodia cautelare riguardano Antonino Ciresi, 70 anni, noto come zio Nino, braccio destro del reggente del mandamento, già detenuto per altra causa; Vincenzo Ferro, 37 anni, affilato alla famiglia di Corso dei Mille, che secondo gli inquirenti avrebbe avuto un ruolo di primo piano nella gestione del traffico di stupefacenti; Gaspare Dardo, di 57 anni, marsalese, anche lui coinvolto nel traffico di droga tra i clan palermitani e quelli mazaresi, e Ciro Napolitano, 29 anni, di origini campane, che avrebbe invece tenuto i contatti con i clan camorristici che inviavano partite di cocaina in Sicilia.
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