Inserita in Politica il 08/01/2018
da Direttore
Trapani: aumentato il distacco tra la burocrazia dell’Ente e la Cittadinanza
La scrivente O.S. pur verificando che nella realtà quotidiana è aumentato il distacco tra la burocrazia dell’Ente e la Cittadinanza, confida nel nuovo anno che sarà certamente pieno di propositi e iniziative politiche ed organizzative tendenti a migliorare la qualità del servizio offerto alla collettività. Le nuove regole che caratterizzano la legge Madia impongono all’Ente una maggiore responsabilità qualitativa e quantitativa della dirigenza. Ciò, non consente di continuare a lasciare spazi sempre maggiori di discrezionalità e di eccessi di potere adoperati da tali soggetti allo scopo di perseguire i propri interessi a scapito dell’efficienza e dell’efficacia dell’azione amministrativa, derivata da diversi fattori e principalmente dalla mancanza di trasparenza. La trasparenza attraverso cui gli enti locali dovrebbero improntare la loro azione amministrativa è applicata, peraltro male o parzialmente, solo sulla carta. In proposito, appare opportuno evidenziare che ad oggi non esistono dispositivi di indirizzo e nemmeno azioni volte a concretizzare l’applicazione del Piano di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, in verità carente, lacunoso e contradditorio in alcuni elementi essenziali. Il Piano di razionalizzazione delle spese recentemente pubblicato all’Albo Pretorio, non sembra orientato alla effettiva razionalizzazione delle risorse, non traducendo la realtà degli sprechi e delle inefficienze. Cosa significa rendere competitiva la P.A.? Competitiva rispetto a chi, a che cosa? Le note dei dirigenti di ciascun settore dell’Ente che fanno parte integrante del Piano, basano l’eliminazione degli sprechi sostanzialmente solo sul risparmio di carta e sulle procedure Consip. La relazione di qualche dirigente può essere la prova dello scarso interesse della dirigenza in materia, essendo formulata su azioni o su fatti previsionali e non sugli effettivi risultati. Questa nuova Associazione Sindacale intende tutelare i lavoratori occupati, i disoccupati, i pensionati e tutti i cittadini che a qualsiasi titolo vivono e operano nel territorio di questo Comune, superando vecchi schemi e vecchie strategie dove il diritto è stato spesso contrabbandato con la segnalazione e dove il merito viene sostituito dal “Nepotismo”. Se e quando la incontreremo Commissario (rimaniamo in attesa di essere ricevuti), sappia che con la legalità, la trasparenza, la responsabilità oggettiva, troverà in questa O.S. un leale alleato che si batterà sempre per la difesa dei più deboli e degli emarginati nella società civile. Fra qualche mese ci saranno due competizioni elettorali, una interna per l’elezione del rinnovo delle R.S.U. e l’altra esterna per l’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale. Noi saremo vigili e attenti sulla regolarità e sul ruolo che gli eletti eserciteranno sia nell’interesse dei lavoratori che rappresenteranno, sia sulla elezione politica che ci dovrà dare un consenso Civico con un nuovo Sindaco per la Città di Trapani. Un Grazie sentito e un augurio di buon Lavoro per il 2018!
|
|
|
|
|
|
|