Home    Politica    Cronaca    Salute    Un caffè con...    Sport    Nera    Economia    Cultura    Tempo libero    Gusto    Turismo    Contatti
 
 
 

Inserita in Cultura il 15/11/2017 da Direttore

Marsala, l’I.C. “S. Pellegrino” adotta Vito Pipitone, ucciso dalla mafia 70 anni fa

Marsala,
Gli alunni delle prime medie hanno incontrato i familiari del sindacalista e il coordinatore provinciale di Libera Salvatore Inguì: saranno loro ad insegnare ai compagni più piccoli la sua storia

L’istituto comprensivo “Stefano Pellegrino” adotta Vito Pipitone, vittima marsalese della mafia ucciso settant’anni fa. Si tratta di una tappa del progetto “Cittadinanza e costituzione: ali verso il futuro” che punta formare una coscienza civica negli alunni a partire dalle principali testimonianze del nostro territorio.

Secondo questa “ratio” non poteva mancare un’attenzione particolare nei confronti della figura del sindacalista della Federterra Vito Pipitone, che nel tardo pomeriggio del 7 novembre del 1947 è stato raggiunto allo stomaco da un colpo di fucile a causa del quale, l’8 novembre si è spento, dopo 24 ore di terribile agonia.

A raccontare quello che accadde è stato Salvatore Inguì, coordinatore provinciale di Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie che ha incontrato gli alunni di tutte le prime medie dell’istituto comprensivo. “Nel 1945 uscivamo da una guerra mondiale devastante. I contadini erano davvero ridotti alla fame, ma non per modo di dire, avevano fame nel senso che non c’era nulla da mangiare. Per questo il nuovo Stato italiano promulgò una legge (Gullo) secondo cui i ricchi proprietari terrieri, che possedevano tanti terreni, avrebbero dovuto cedere quelli che non coltivavano ai poveri, ai contadini. Ma questi, disonestamente, non accettarono la nuova legge e attraverso alcuni sottoposti, cacciarono i contadini che esercitavano il loro diritto.

Oggi possiamo dire che la mafia dei ricchi ha armato le mani dei campieri e dal 1946 si è registrato un susseguirsi di stragi. La più nota quella di Portella della Ginestra, dove, su 13 vittime, la metà erano bambini o ragazzi. Per questo intervennero le organizzazioni sindacali, tra cui la Federterra, che si occupava proprio dei diritti degli agricoltori. Ecco, Vito Pipitone era una uno di loro e lottava per questi motivi. L’8 novembre del 1947 si sarebbe dovuta tenere una manifestazione per l’occupazione del feudo Giudecca, ma gli spararono la sera prima. In quegli anni la mafia uccise molti altri sindacalisti in altri paesi della Sicilia, tra cui: Placido Rizzotto, Salvatore Carnevale e Accursio Miraglia”.

Gli alunni hanno seguito con partecipazione e numerosi interventi le parole di Salvatore Inguì, raggiungendo la consapevolezza che “chi spara è solo un anello della catena, al cui vertice ci sono persone potenti”. A rendere l’incontro davvero emozionante e decisamente indimenticabile per gli alunni è stato l’intervento dei familiari di Vito Pipitone: il figlio Antonio, la nuora Francesca Carriglio e la nipote Marianna. Oggi Antonio Pipitone ha 75 anni, ma quando il suo papà è stato ucciso aveva soltanto 4 anni e seguirono anni di disperazione e miseria. “Io non ho potuto conoscere mio nonno – ha detto Marianna – ma oggi, grazie a questo e ad altri incontri, molti giovani lo stanno conoscendo e stanno imparando quanto è brutta la mafia”.

“Oggi – ha detto la dirigente Nicoletta Drago – i nostri alunni hanno imparato la legalità direttamente dai testimoni, scoprendo che la storia è fatta di azioni e che a volte, come nel caso di omicidi come quello di Vito Pipitone, più che un percorso evolutivo, è segnato da momenti di involuzione. Sono però incontri come questo che producono consapevolezza nei giovani. Costruiamo ponti tra il passato e il futuro, a partire dal nostro territorio”. Dopo questo momento di conoscenza, il prossimo passo sarà la disseminazione: gli alunni delle prime medie insegneranno quanto appreso su Vito Pipitone ai “compagni” delle classi quinte di scuola primaria. Seguiranno visite sul luogo dell’eccidio e in fine sarà realizzata un’aiuola dedicata al sindacalista marsalese.

 

ALTRE NOTIZIE

Borghi dei Tesori Roots Festival. Tre weekend dal 10 al 26 Maggio.
Borghi dei Tesori Roots Festival è parte quest’anno del progetto Italea Sicilia, che sceglie come testimonial uno dei volti più amati tr...
Leggi tutto
"Trapani Arabian Horse Cup" al via il 18 Maggio.
Al via, domani 18 Maggio, la “Trapani Arabian Horse Cup”. L’evento equestre, col patrocinio del Comune di Trapani, è stato organizzato dal Nuov...
Leggi tutto
Virtuale è Reale: Fuori dagli Schermi, il progetto di F.I.T.A. e A.N.A.S Italia ha unito le 9 province della regione siciliana contro cyberbullismo e hate speech
Si è realizzato in data 16 maggio 2024, nell’ambito delle iniziative di interesse generale finanziate dall’Assessorato della Famiglia, delle Po...
Leggi tutto
Strage di Casteldaccia. In tanti ad Alcamo per l´ultimo saluto a Roberto Raneri.
Lunedì 13, ad Alcamo, è stato il giorno dell´addio a Roberto Raneri -l´operaio di 50 anni che ha perso la vita, insieme ad a...
Leggi tutto
Calcio, Altamura-Trapani: tris granata!
Per il Trapani, primo impegno (vincente) nella poule Scudetto. Osservato il turno di riposo, i granata sono scesi sul campo dell’Altamura, vincitrice ...
Leggi tutto
Trapani, servizi cimiteriali. Operazioni di esumazione ordinaria e di estumulazione ordinaria
Con determine dirigenziali n. 1623 e n. 1624 del 13/5/2024 si è dato avvio ai procedimenti di esumazione ordinaria e di estumulazione ordinaria...
Leggi tutto

Video
Guardali tutti

Oggi al Cinema

Orario voli aeroporto Trapani

Oroscopo giornaliero

LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


Nicola su Il sindaco di Castellammare del Golfo: "Pronti ad ospitare la seconda stagione di Màkari":
In effetti sono tutti rimasti particolarmente attratti da Castelluzzo del Golfo


clorinda su LE OLIMPIADI: TRA MITO E STORIA:
Grazie per l´articolo, è stato molto utile per integrare le conoscenze dei miei alunni impegnati con la maturità 2020


Gioacchino Lentini su Gorghi Tondi: il villaggio perso nel tempo:
Fino al 1945 il villaggio in questione era abitato dai proprietari dei vari caseggiati, che lo popolavano dalla stagione estiva, durante la vendemmia, fino al termine della raccolta delle olive. I bossoli delle cartucce che affiorano dalla vegetazione risalgono a prima del 1998, anno in cui venne istituita la riserva naturale, e da allora nessun cacciatore si è permesso di esercitare bracconaggio all’interno della stessa in quanto porta alla violazione delle normative vigenti per i pos


raffaela vergine su UNA NUOVA CASA PER I CANI PIÙ BISOGNOSI:
lodevole l´iniziativa ma sarebbe bene finanziare campagne di sterilizzazione di massa sopratutto dalle grandi associazioni nazionali che potrebbero anche spingere sul governo a legiferare l´obbligo della sterilizzazione. Invece la parola sterilizzazione viene usata da pochi o da nessuno .


Claudia Cardinale su Al Giotto Park tutti i giorni giostre a solo un euro:
E aperto


Antonio Lufrano su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Se riceveremo altri comunicati li pubblicheremo.


Giorgio pACE su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Gradirei essere aggiornato in previsione di condurre Gruppi di Soci CAI (Club Alpino Italiano) ad assistere, come ho già fatto alcuni anni prima della chiusura, alle attività della pesca, dalla calate delle reti, alla lavorazione. Grazie, cordiali saluti e Buona Pasqua. Giorgio Pace


Antonio su VIII GRANFONDO DELLE VALLI SEGESTANE:
Da 3 anni che partecipiamo a questa gara e ogni anno è sempre un´emozione incredibile, la gara è abbastanza dura ma la bellezza del paesaggio e gli innumerevoli single track, sono la ricompensa alla fatica. Una Granfondo diversa che ogni appassionato dovrebbe fare.


TrapaniOk - registrazione Tribunale di Palermo n° 17/2014 - Direttore responsabile Antonio Pasquale Lufrano

Via N. Turrisi, 13 - 90139 Palermo - iscritta al ROC n. 17155 ISSN: 2037-1152 - P.Iva: 05763290821

Tutti i diritti riservati. Le immagini, i video e i contenuti di questo sito web sono di proprietà di TrapaniOk. Ogni utilizzo del materiale on-line senza consenso scritto è assolutamente vietato

Cookie policy | Privacy policy

powered by
First Web