Inserita in Sport il 31/10/2013
da Michele Caltagirone
Napoli si inchina alla dura legge del PalaIlio: la Pall. Trapani vince 82-75
Lighthouse Trapani – Expert Napoli 82-75
Trapani: Parker 22, Lowery 15, Ferrero 19, Baldassarre 9, Renzi 13, Bartoli, Bossi, Rizzitiello 2, Ianes 2, Tabbi n.e. Coach Lardo Napoli: Black 18, Malaventura 5, Weaver 15, Brkic 17, Bryan 2, Allegretti 8, Valentini 10, Montano, Izzo n.e., Ceron n.e. Coach Cavina Arbitri: Noce, Rudellat, Grigioni Parziali: 21-11; 39-30; 58-49 La cronaca. La Pallacanestro Trapani guarisce in fretta dalle ferite del derby. Quale miglior antidoto che una bella e convicente prestazione contro una delle squadre che, almeno sulla carta, rientra nel lotto delle favorite alla vittoria del campionato di Lega Adecco Gold. Così anche Napoli è costretta ad inchinarsi al PalaIlio, su un parquet che non viene violato da quasi due anni e mezzo e che mantiene intatto anche il record del presidente Pietro Basciano, finora unico patron nella storia del basket trapanese a non aver mai conosciuto una sconfitta casalinga. La gara si mette benissimo per i granata: dopo una prima metà del quarto iniziale parecchio equilibrata (8-7 al 5’) Trapani prende il volo, trascinata da un Parker al quale evidentemente non sono andate giù le critiche per la sua prestazione nel derby: il terrificante break di 11-0 porta la squadra di Lardo sul +12 (19-7) dopo appena 8’ di gara. I canestri di Allegretti e Brkic per Napoli e quello conclusivo di Renzi per i locali non spostano più di tanto gli equilibri perch´ il vantaggio granata è in doppia cifra alla prima sirena. All’avvio del secondo parziale però la formazione campana mostra una forte impennata: le triple di Malaventura e Black, intervallate dal gioco da tre punti di Allegretti, segnano sul tabellone luminoso un controbreak ospite di 9-0, al 12’ il vantaggio di Trapani è ridotto ad un solo punto ma le prodezze balistiche di Parker e Lowery ricacciano indietro il Basket Napoli. Al 16’, dopo un 1/2 dalla lunetta di Ferrero, Trapani torna avanti di dieci lunghezze (33-23) ed il margine cambia poco nella sostanza al riposo lungo che vede Parker e compagni sul 39-30. Al rientro dagli spogliatoi la musica è sempre la stessa, suonata in maniera corale dalla Pallacanestro Trapani che con il canestro di Lowery realizzato al 23’ raggiunge il massimo vantaggio sul 50-35. Il destino della partita sembra segnato perch´ ogni scossone tentato dai giocatori di coach Cavina viene prontamente assestato dalle giocate a canestro dei frombolieri granata. Quando mancano gli ultimi 10’ al termine del match infatti il vantaggio trapanese è di 11 punti. La gara sembra indirizzata sugli stessi binari anche nell’ultimo quarto, con Trapani che sembra in grado di amministrare il vantaggio. Al 34’, dopo un’azione da tre punti di Baldassarre, lo score vede i padroni di casa avanti per 67-57. Napoli però non ammaina la propria bandiera e si getta nell’ultimo disperato tentativo di raddrizzare le sorti del confronto. Al 36’ infatti, dopo un canestro di Lowery, i partenopei riescono a mettere a segno un break importante: prima due triple consecutive realizzate da Brkic ed Allegretti, poi un tecnico che viene fischiato alla panchina della Pallacanestro Trapani. Malaventura realizza entrambi i tiri liberi e quando mancano meno di 3’ al termine della partita il vantaggio granata è ridotto a sole tre lunghezze (74-71) con Napoli che ha nuovamente il possesso palla. Malaventura però commette un fallo plateale su Renzi e la squadra di coach Lardo rinconquista il pallone. Lo stesso Renzi va a conquistarsi due tiri dalla lunetta e ne mette dentro uno ma l’eroe della serata è il disinibito Kelvin Parker che sull’azione successiva conquista palla, va a canestro e subisce anche fallo: il minibreak granata porta lo score sul 78-71. I giocatori della Expert Napoli hanno ormai compreso che, nonostante il gap non sia ancora proibitivo (-7 a meno di 2’ dalla sirena), sarà molto difficile cambiare l’inerzia del match: prova ne è la palla persa a meno di 1’ dalla fine con Ferrero che si invola a canestro e viene fermato con le cattive maniere da Weaver. L’ala granata realizza entrambi i liberi (80-71), gli risponde sull’altro versante Brkic. Gli ultimi canestri, di Lowery per Trapani e di Weaver per il Basket Napoli, fissano il punteggio sul definitivo 82-75.
Risultati della 5^ giornata del campionato di Lega Adecco Gold
Brescia – Jesi 75-73 Casale Monferrato – Veroli 58-62 Trapani – Napoli 82-75 Torino – Forlì 99-94 Trento – Verona 76-70 Trieste – Biella 69-78 Ferentino – Imola 101-77 Barcellona – Capo d’Orlando 79-84
Classifica: Veroli, Torino, Brescia, Biella e Trento 8; Trapani e Barcellona 6; Trieste, Verona, Jesi, Capo d’Orlando e Napoli 4; Ferentino, Imola, Casale Monferrato e Forlì 2.
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