Inserita in Politica il 03/09/2017
da Direttore
D’Alì: «Interventi indispensabili e urgenti per salvare l´agricoltura siciliana»
Trapani, 3 settembre 2017. «L´andamento climatico siccitoso degli ultimi mesi ha fortemente compromesso l´esito del raccolto dell´uva da vino e delle olive da olio, nella provincia di Trapani». Lo comunica il Senatore Antonio d’Alì, coordinatore provinciale del Partito di Forza Italia. «Gli agricoltori sono stati costretti ad anticipare i tempi del raccolto e, ciononostante, il danno al reddito delle nostre aziende è assolutamente rilevante – aggiunge d’Alì -. Tutto ciò si aggiunge ad una situazione già critica, a causa dell’inaccettabile lentezza della Regione nell´erogazione di tutta una serie di contributi, peraltro afferente ai fondi europei e quindi non al bilancio regionale». Il Senatore Antonio d’Alì propone due interventi assolutamente necessari. «Il primo è la dichiarazione di stato di emergenza dovuto all´andamento climatico. Il secondo riguarda l´applicazione, anche in conseguenza di ciò, delle procedure in deroga sull´istruttoria e sulle erogazioni di tutti i contributi europei che da tempo gli agricoltori siciliani attendono, con le stesse modalità che sono state già applicate nelle zone colpite dal terremoto. Anche la nostra è una calamità naturale, oltre che politico-burocratica». «Crediamo che agli agricoltori siciliani debba essere riservato eguale trattamento – continua il coordinatore provinciale del Partito di Forza Italia -. Ciò consentirebbe che entro il mese di settembre possano essere pagate le diverse centinaia di milioni di contributi che gli agricoltori sicilia
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