Inserita in Economia il 04/08/2017
da Direttore
Incendi nel trapanese, fronte comune dei sindaci che chiedono fatti non parole
I recenti roghi avvenuti sul Monte Inici a Castellammare del Golfo e quelli che hanno colpito in successione la Riserva dello Zingaro nelle zone di San Vito lo Capo e Custonaci ed il secolare Bosco di Angimbè nel territorio di Calatafimi, con ettari ed ettari di preziosi arbusti e piante rare andate in fumo e con un danno incalcolabile all’ecosistema, sono alla base di una iniziativa che vede coinvolti per la prima volta i sindaci delle zone colpite, di concerto con il mondo dell’associazionismo, nel tentativo di far fronte comune chiedendo fatti non parole, contro questi veri e propri crimini ambientali.
Luogo dell’incontro dibattito organizzato dall’Associazione Bosco Angimbè di concerto con il Coordinamento Salviamo Monte Inici, sarà Mercoledì 10 agosto, il centro didattico naturalistico Bosco di Angimbè, con inizio dalle ore 18,00. Modererà l’incontro aperto al pubblico, la giornalista Laura Spanò.
Tra le proposte, una petizione a livello nazionale per chiedere l’istituzione di una commissione d’inchiesta sui roghi, la sottoscrizione di una denuncia contro ignoti da presentare entro tempi brevissimi alla procura della Repubblica per l’ipotesi di reato di disastro ambientale, incendio boschivo e distruzione di habitat, ed infine la richiesta al Ministro della Giustizia dell’istituzione di un ‘Pool’ di magistrati inquirenti dedicato ad ognuno di questi eventi.
Tra i presenti i sindaci di Calatafimi Vito Sciortino, quello di Castellammare del Golfo Nicolò Coppola e poi il primo cittadino di San Vito lo Capo Matteo Rizzo e quello di Custonaci (Giuseppe Bica). Previsti inoltre gli interventi del presidente della associazione Bosco Angimbè Francesco Adragna, del Coordinamento Salviamo Monte Inici Mariangela Galante, di Carlo Foderà presidente della associazione Amici della terra Trapani, di Massimo Fundarò ecologista, di padre Giovanni Mucaria rettore dell’eremo di Maria Santissima del Giubino e Valentina Palmeri promotrice del Parco terra degli Elimi provincia di Trapani.
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