Inserita in Politica il 14/06/2017
da Direttore
Trapani e il Ballottaggio farsa: “Fazio doveva chiedere il non voto prima”.
Il ritiro non formale dalla competizione elettorale di Fazio è l´ennesimo schiaffo alla città di Trapani, alla sua immagine e soprattutto ai suoi cittadini.
Il ballottaggio non è certo un´opzione, è previsto dalla legge e ha senso di esistere solo se entrambi i candidati provano a vincere. Fatto prima dell´11 giugno un appello a non essere votato, sarebbe stato da parte di fazio un gesto di rispetto verso la città: non è certamente così dopo il voto.
Siamo certi che questo pensiero sia condiviso dalla stragrande maggioranza dei cittadini trapanesi, non solo chi ha votato per il M5S.
Oggi l´unica scelta da fare da chi rischia per motivi giudiziari, e non certo per motivi personali, di non poter comunque ricoprire la carica di sindaco è di rinunciare in maniera formale al ballottaggio, riportando odore di democrazia in questa città, dando così la possibilità ai trapanesi prima di scegliere e poi agli altri candidati sindaco se lo vorranno di onorare la competizione elettorale.
Il portavoce al Senato del M5S Vincenzo Maurizio Santangelo sulla vicenda, ha detto: “Adesso che i giochi sono fatti e che è stata data la possibilità dall´ex Sindaco Fazio a qualche cittadino di entrare in consiglio comunale, far vincere facile lo stesso candidato del PD Savona, non è il massimo della lealtà e della correttezza nei confronti di tutti i trapanesi, ci auguriamo infine che anche gli altri candidati, soprattutto il candidato del PD Pietro Savona non voglia “vincere facile” e si unisca al nostro appello chiedendo a Fazio di rinunciare formalmente al ballottaggio.”
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