Inserita in Politica il 05/06/2017
da Direttore
Arcigay Palermo: le dodici domande ai candidati delle Amministrative 2017
Arcigay Palermo ha stilato un documento composto da dodici questioni – o dodici punti – da sottoporre ai candidati a sindaco di Palermo perché venga aperto un confronto sui diritti dei cittadini LGBT e sulla laicità. Si tratta di dodici questioni chiave sulla non discriminazione nell’attività della macchina comunale, su sensibilizzazione e formazione del personale e della pubblica opinione, su strutture di supporto al lavoro ed ai servizi delle associazioni e a necessità che non trovano risposte nelle strutture esistenti (come una comunità alloggio che accetti le persone trans maltrattate), la sensibilizzazione su Hiv e altre malattie a trasmissione sessuale, il Pride, sulla laicità, etc. Oltre alla redazione dei dodici punti sottoposti ai candidati in collaborazione con l’UAAR (Unione Atei, Agnostici e Razionalisti) e al coordinamento del Palermo Pride, l´associazione intende raccogliere e monitorare le dichiarazioni e i programmi dei candidati sindaci, consiglieri comunali e di circoscrizione. Alcuni di questi impegni erano già stati approvati ben 7 anni fa a larga maggioranza dal consiglio comunale, ma sono rimasti lettera morta: è proprio da questi impegni già assunti che vogliamo che la prossima amministrazione comunale riparta. Per le elezioni amministrative del 2017 Arcigay Palermo, come di consueto, ha deciso di restare neutrale: nessuno dei membri del direttivo è candidat*, e l’associazione non darà indicazioni di voto. Ma l’associazione intende assumere un ruolo di informazione, sensibilizzazione, stimolo per i candidati e per gli elettori, in modo che questi ultimi possano decidere chi votare con consapevolezza e disponendo di tutte le informazioni necessarie.
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