Inserita in Politica il 16/02/2017
da Direttore
Paceco, oggi la prima seduta del baby Consiglio comunale
Si è svolta oggi, nell’aula consiliare del Municipio di Paceco, la prima seduta del baby Consiglio comunale, con all’ordine del giorno l’elezione del presidente e del vice presidente dell´assemblea, nonché la nomina del segretario e dei baby assessori.
All’incontro hanno partecipato il sindaco Biagio Martorana, la dirigente scolastica Barbara Mineo, il vice sindaco Francesco Genovese e gli assessori Maria Basiricò, Pietro Cusenza e Salvatore Scianna, una rappresentanza del Consiglio comunale senior e numerosi genitori.
I 18 baby consiglieri, tutti studenti della scuola primaria e secondaria dell’Istituto comprensivo “Giovanni XXIII” di Paceco, hanno eletto all’unanimità Eleonora Palmeri come presidente del Consiglio e Irene Giuliana per la carica di vice presidente.
Il baby sindaco, Salvatore Garitta, ha poi nominato la segretaria, Rahil Ouled Larbi, e gli assessori che lo affiancheranno nei due anni di mandato: Elena Avaro (II B secondaria) con delega alla Pubblica istruzione; Maria Martinico (III B secondaria) per Sport, Turismo e Spettacolo; Davide Lentini (II C secondaria) assessore ai Rapporti con il territorio; Alberto Pecorella (V A primaria) per Ecologia e Ambiente. È seguito il giuramento dei quattro assessori junior.
La seduta si è conclusa con una breve performance musicale: l’Inno alla gioia, eseguito dalla baby Giunta al completo, con chitarra, flauto, sassofono e clarinetto.
“Il progetto del Baby Consiglio, proposto dall’Amministrazione comunale, è stato accolto con grande entusiasmo dall’Istituto comprensivo e dagli studenti che stanno affrontando con serietà il loro nuovo compito all’interno della comunità”. Lo sottolinea la dirigente Barbara Mineo, parlando di “Una iniziativa che si inserisce perfettamente all’interno dell’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione e che soprattutto rappresenta un modo concreto per avvicinare i ragazzi alle istituzioni e farli interessare alle problematiche del loro territorio”.
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