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Inserita in Politica il 25/07/2013
da redazione
Mino ´mani di forbice´, il sindaco taglia tutto
Sindaco in un mese e mezzo circa dal suo insediamento sembra che abbia preso gusto a tagliare...
“Abbiamo avviato una sana azione di spending review a partire dagli stipendi di sindaco e giunta. I tagli hanno riguardato anche altri organismi come il Nucleo di valutazione e, punto fondamentale, non ci avvarremo di consulenze esterne come si faceva nel passato. E’ stata la voce più pesante nel bilancio dell’ultima legislatura Iovino. I tagli riguarderanno tutte le spese dell’attività amministrativa a partire da cose che sembrano banali come utilizzare di più la posta elettronica e meno la carta. Faremo come le formiche e risparmieremo quanto più possibile perch´ il bilancio ha bisogno di un’azione di risanamento e la macchina burocratica deve camminare diversamente dal passato: dev’essere più virtuosa, ci sono stati troppi sprechi nel passato e noi vogliamo segnare una fase storica per il paese”.
Come ci riuscirà?
“Vogliamo ridurre il numero dei servizi. Non a caso ma attraverso una revisione dinamica dell’impostazione della burocrazia comunale che servirà ad ottimizzare le risorse umane presenti al Comune in modo da renderlo più efficiente. Ci tengo a sottolineare che abbiamo chiesto ai dirigenti, con apposita circolare interna firmata da me e dal Segretario generale, notificata a tutti i responsabili di settori del Comune, di avviare la rotazione all’interno dei servizi ai sensi della Legge anticorruzione. Saranno gli stessi responsabili a decidere come procedere purchè si proceda”.
Il Comune dove spende per ora?
“Da nessuna parte, si sta limitando alle spese indispensabili tenuto conto che non abbiamo nemmeno il bilancio approvato e non possiamo programmare alcun tipo di attività. Ho chiesto al responsabile del settore di preparare velocemente il bilancio in modo che lo si possa approvare entro il 30 settembre. Senza lo strumento finanziario siamo bloccati e non possiamo iniziare ad attuare il programma amministrativo”.
La mannaia ha colpito subito il teatro nella pineta San Barnaba...
“C’è una situazione che non abbiamo condiviso mai. Non è possibile che il teatro venga affitato per 2100 euro all’anno. C’è una sproporzione in questa convenzione. Andava interrotta e così ho fatto. La società che gestisce gli spettacoli, però, può continuare a fare attività perchè ha tre mesi di tempo per consegnare il teatro che, in questa maniera, tornerà alla comunità valdericina direttametne sotto la gestione del Comune”.
E come lo gestirà il Comune?
“Vogliamo costituire un albo dei volontari, di tutti quegli uomini e donne che vogliono dare un contributo alla società. Non vogliamo, per coerenza, avvalerci di direttori artistici o consulenti; si farà uno sforzo tramite gli uffici comunali che dovranno organizzare una nuova stagione al teatro. Ci dobbiamo arrangiare noi con i nostri mezzi e le nostre risorse umane. Il cambio di direzione è netto: si farà quello che si potrà fare. Non assumeremo impegni senza la necessaria dotazione finanziaria”.
E l’estate che offre ai valdericini?
“Nelle varie frazioni faremo tanti piccoli eventi, patrocinati e promossi dai comitati locali, più qualche altra iniziativa che avremo in programma nelle piazze centrali del paese. Tenete presente che siamo al governo del paese da un mese e mezzo ed abbiamo affrotnato diverse emergenze, dalla carenza idrica alla macchina burocratica del Comune”.
Ha avuto anche il tempo per pensare all’ex Prefetto Fulvio Sodano...
“Abbiamo riconosciuto la cittadinanza onoraria a Sua Eccellezna Fulvio Sodano sottolineando la cultura della legalità della nostra Amministrazione. Nei prossimi giorni si terrà la cerimonia ufficiale. E’ un segno simbloci sopratutto per le giovani generazioni che hanno il dovere di cambiare in meglio la nostra società affermando i valori della legalità”.
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