Home    Politica    Cronaca    Salute    Un caffè con...    Sport    Nera    Economia    Cultura    Tempo libero    Gusto    Turismo    Contatti
 
 
 

Inserita in Nera il 15/12/2015 da REDAZIONE REGIONALE

QUESTURA E CARABINIERI - ESEGUITA MISURA CAUTELARE PER OMICIDIO

Personale delle Squadre Mobili di Trapani e Palermo, con il supporto del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, e personale del RONI dei Carabinieri di Trapani, sta dando esecuzione alla ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere per il reato di omicidio premeditato e aggravato dal metodo mafioso, nei confronti di SCIMONELLI Giovanni Domenico, nato a Locarno il 08.081967, NICOLOSI Nicolò, nato a Calatafimi (TP) il 24.10.1971 e FOGAZZA Attilio nato a Salemi (TP) il 15.09.1971.
Il provvedimento rappresenta il completamento del percorso investigativo che, nello scorso 26 novembre, aveva condotto al fermo di indiziato di delitto a carico dei due esecutori materiali del crimine, i citati NICOLOSI e FOGAZZA.
Il Giudice per le Indagini Preliminari, infatti, accogliendo le richieste formulate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, nelle persone del Procuratore Aggiunto Dr.ssa Maria Teresa PRINCIPATO e dei Sostituti Procuratori Dr. Carlo MARZELLA e Dr. Francesco GRASSI, ha riconosciuto, nello SCIMONELLI, il mandante e l’ideatore del delitto.
Quest’ultimo, ritenuto importante esponente della cosa nostra trapanese, non aveva perdonato la vittima, LOMBARDO Salvatore, colpevole di aver perpetrato il furto di un furgone e di merce ai suoi danni.
Le indagini hanno dimostrato come l’imprenditore partannese, mosso dalla volontà di punire il gravissimo “sgarbo” subito dal LOMBARDO, abbia coordinato tutte le fasi del delitto affidandone l’esecuzione ai fidati sodali FOGAZZA e NICOLOSI.
I fatti risalgono al 21 Maggio del 2009, allorquando personale dei Carabinieri di Castelvetrano, a seguito di una segnalazione anonima, si recava nei pressi del bar denominato "Smart Cafè", sito in Partanna, accertando che ivi, LOMBARDO Salvatore, pregiudicato del luogo sopratutto per reati contro il patrimonio, era stato attinto da due colpi di fucile cal. l2 e si trovava esamine proprio all’ingresso del suddetto bar.
Le indagini esperite nell’immediato permettevano di accertare che il LOMBARDO era sottoposto all’obbligo di firma presso quel Comando alle ore 19.00 di determinati giorni, incombenza che aveva assolto anche quella sera per poi essere mortalmente attinto, dopo essere tornato al noto bar di via XV Gennaio, dall’azione di fuoco posta in essere da due persone sconosciute.
Sul posto, venivano come di consueto eseguiti i rilievi tecnici, nel corso dei quali, oltre a varie tracce verosimilmente ematiche venivano rinvenuti vari pallettoni deformati appartenenti a cartucce di fucile da caccia cal.l2.
Nell’immediatezza dell’evento venivano anche acquisite le immagini riprese dalle videocamere di due esercizi commerciali, una gioielleria ed un fioraio, dislocati lungo il tragitto compiuto dalla vittima per andare e poi tornare dalla caserma dei Carabinieri.
La visione delle immagini delle telecamere dei due esercizi commerciali consentiva di accertare come il LOMBARDO, mentre si recava in caserma e mentre vi si allontanava, era stato seguito da vicino da due soggetti a bordo di un’autovettura Volkswagen Polo di colore scuro, ed appurato successivamente compatibile con quella utilizzata dai killer dopo l’azione di fuoco.
L’attività investigativa esperita nei mesi a seguire non consentiva di individuare i responsabili dell’efferato delitto né far luce sul suo movente ed il caso sembrava essere destinato a rimanere irrisolto.
Le recenti indagini, invece, condotte dalla Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri, e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, nell’ambito della ricerca del latitante Matteo MESSINA DENARO, permettevano di chiarire come LOMBARDO Salvatore fosse sospettato di essere l’autore del furto di un camion e di merce ai danni del supermercato DESPAR di Partanna gestito, di fatto, da SCIMONELLI Giovanni Domenico e la sua uccisione rappresentava in sostanza una vendetta.
Non pare superfluo rammentare in proposito come lo SCIMONELLI Giovanni Domenico, classe 67, invece, lo scorso 3 agosto, veniva colpito da O.C.C. in carcere emessa nell’ambito del procedimento penale n.10944/08 R.G.N.R. D.D.A. ( cosiddetta “Operazione Ermes” ), per avere fatto parte della famiglia mafiosa di Partanna e posto in essere condotte dirette sia a curare la latitanza del capo della provincia mafiosa di Trapani, MESSINA DENARO Matteo, sia a consentire al predetto latitante e al reggente del mandamento mafioso di Mazara del Vallo, GONDOLA Vito, l’esercizio delle rispettive funzioni apicali eseguendo puntualmente gli ordini da costoro impartiti e costituendo - quali collettori e distributori di messaggi da e per il capo latitante - un punto di riferimento della riservata catena di comunicazione epistolare attraverso cui MESSINA DENARO Matteo dirige l’intera associazione mafiosa denominata Cosa nostra.
Quanto sopra, pertanto, ha poi permesso di attivare da parte della Squadra Mobile di Trapani, con il supporto del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, e del RONI dei Carabinieri di Trapani, un’ulteriore e recente progressione investigativa che, attraverso servizi tecnici e l’escussione di numerosi testimoni, individuava in FOGAZZA Attilio e NICOLOSI Nicolò i presunti autori dell’omicidio LOMBARDO.
In proposito, giova rammentare che SCIMONELLI, NICOLOSI e FOGAZZA fossero già legati da uno stretto rapporto di amicizia al momento dell’omicidio, come appurato da pregresse attività d’indagine condotte dalle squadre Mobili di Palermo e Trapani.
In particolare, si accertava come NICOLOSI e FOGAZZA avessero trascorso alcuni giorni nel Lazio in compagnia di SCIMONELLI, fino alla sera antecedente l’omicidio, allorquando i tre complici rientravano a Partanna.
L’attento riascolto delle intercettazioni e la disamina del traffico cellulare dei protagonisti, consentiva di affermare, che vi erano stati più momenti in cui il NICOLOSI ed il FOGAZZA, avevano avuto la possibilità d’incontrare il LOMBARDO il giorno del suo omicidio.
Si riusciva, altresì, a collocare lo SCIMONELLI sulla scena del crimine, con particolare riferimento alle fasi immediatamente antecedenti il delitto quando, grazie a SCALIA Rosario, teneva sotto controllo gli spostamenti della vittima accertandosi che tutto stesse proseguendo nei termini previsti.
La recente escussione di alcuni testimoni permetteva poi di riscontare come NICOLOSI e FOGAZZA avessero proprio la disponibilità di un’autovettura Volkswagen Polo, simile a quella immortalata dai sistemi di videosorveglianza, e che i Killers l’avessero sapientemente nascosta proprio alcuni giorni prima dell’omicidio.
Proprio FOGAZZA Attilio risulta ancora oggi dipendente di una delle società direttamente controllate da SCIMONELLI Giovanni Domenico , mentre sul conto di NICOLOSI Nicolò si rammenta che in data 15 marzo 2010 lo stesso veniva posto in stato di fermo di indiziato dei delitto emesso da codesta A.G. nell’ambito del procedimento penale n.3538/10 (operazione GOLEM II ) per aver tentato d’incendiare le vetture e le macchine di alcuni piccoli imprenditori, al solo fine di agevolare le attività dell´associazione Cosa Nostra.
Il gruppo d’investigatori dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato, costituitosi allo scopo, ha dunque analizzato sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo ogni dettaglio delle indagini esperite all’epoca dell’accadimento, ricostruendo nella sua interezza l’esecuzione dell’omicidio in parola, la cui pianificazione, alla luce di quanto detto, avveniva sicuramente nel contesto mafioso riconducibile al mandamento di Castelvetrano.



 

ALTRE NOTIZIE

Borghi dei Tesori Roots Festival. Tre weekend dal 10 al 26 Maggio.
Borghi dei Tesori Roots Festival è parte quest’anno del progetto Italea Sicilia, che sceglie come testimonial uno dei volti più amati tr...
Leggi tutto
"Trapani Arabian Horse Cup" al via il 18 Maggio.
Al via, domani 18 Maggio, la “Trapani Arabian Horse Cup”. L’evento equestre, col patrocinio del Comune di Trapani, è stato organizzato dal Nuov...
Leggi tutto
Virtuale è Reale: Fuori dagli Schermi, il progetto di F.I.T.A. e A.N.A.S Italia ha unito le 9 province della regione siciliana contro cyberbullismo e hate speech
Si è realizzato in data 16 maggio 2024, nell’ambito delle iniziative di interesse generale finanziate dall’Assessorato della Famiglia, delle Po...
Leggi tutto
Strage di Casteldaccia. In tanti ad Alcamo per l´ultimo saluto a Roberto Raneri.
Lunedì 13, ad Alcamo, è stato il giorno dell´addio a Roberto Raneri -l´operaio di 50 anni che ha perso la vita, insieme ad a...
Leggi tutto
Calcio, Altamura-Trapani: tris granata!
Per il Trapani, primo impegno (vincente) nella poule Scudetto. Osservato il turno di riposo, i granata sono scesi sul campo dell’Altamura, vincitrice ...
Leggi tutto
Trapani, servizi cimiteriali. Operazioni di esumazione ordinaria e di estumulazione ordinaria
Con determine dirigenziali n. 1623 e n. 1624 del 13/5/2024 si è dato avvio ai procedimenti di esumazione ordinaria e di estumulazione ordinaria...
Leggi tutto

Video
Guardali tutti

Oggi al Cinema

Orario voli aeroporto Trapani

Oroscopo giornaliero

LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


LUIGI su Prestiti senza busta paga, alcune opportunità:
OFFERTA DI PRESTITO RAPIDA E AFFIDABILE Indirizzo: WhatsApp: +33754190105 E-mail: financec99@gmail.com Grazie


Nicola su Il sindaco di Castellammare del Golfo: "Pronti ad ospitare la seconda stagione di Màkari":
In effetti sono tutti rimasti particolarmente attratti da Castelluzzo del Golfo


clorinda su LE OLIMPIADI: TRA MITO E STORIA:
Grazie per l´articolo, è stato molto utile per integrare le conoscenze dei miei alunni impegnati con la maturità 2020


Gioacchino Lentini su Gorghi Tondi: il villaggio perso nel tempo:
Fino al 1945 il villaggio in questione era abitato dai proprietari dei vari caseggiati, che lo popolavano dalla stagione estiva, durante la vendemmia, fino al termine della raccolta delle olive. I bossoli delle cartucce che affiorano dalla vegetazione risalgono a prima del 1998, anno in cui venne istituita la riserva naturale, e da allora nessun cacciatore si è permesso di esercitare bracconaggio all’interno della stessa in quanto porta alla violazione delle normative vigenti per i pos


raffaela vergine su UNA NUOVA CASA PER I CANI PIÙ BISOGNOSI:
lodevole l´iniziativa ma sarebbe bene finanziare campagne di sterilizzazione di massa sopratutto dalle grandi associazioni nazionali che potrebbero anche spingere sul governo a legiferare l´obbligo della sterilizzazione. Invece la parola sterilizzazione viene usata da pochi o da nessuno .


Claudia Cardinale su Al Giotto Park tutti i giorni giostre a solo un euro:
E aperto


Antonio Lufrano su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Se riceveremo altri comunicati li pubblicheremo.


Giorgio pACE su Oggi il Decreto del Ministero sulla ´Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2019´. A Favignana si torna a pescare:
Gradirei essere aggiornato in previsione di condurre Gruppi di Soci CAI (Club Alpino Italiano) ad assistere, come ho già fatto alcuni anni prima della chiusura, alle attività della pesca, dalla calate delle reti, alla lavorazione. Grazie, cordiali saluti e Buona Pasqua. Giorgio Pace


Antonio su VIII GRANFONDO DELLE VALLI SEGESTANE:
Da 3 anni che partecipiamo a questa gara e ogni anno è sempre un´emozione incredibile, la gara è abbastanza dura ma la bellezza del paesaggio e gli innumerevoli single track, sono la ricompensa alla fatica. Una Granfondo diversa che ogni appassionato dovrebbe fare.


TrapaniOk - registrazione Tribunale di Palermo n° 17/2014 - Direttore responsabile Antonio Pasquale Lufrano

Via N. Turrisi, 13 - 90139 Palermo - iscritta al ROC n. 17155 ISSN: 2037-1152 - P.Iva: 05763290821

Tutti i diritti riservati. Le immagini, i video e i contenuti di questo sito web sono di proprietà di TrapaniOk. Ogni utilizzo del materiale on-line senza consenso scritto è assolutamente vietato

Cookie policy | Privacy policy

powered by
First Web