Inserita in Cronaca il 25/09/2015
da REDAZIONE REGIONALE
SALAPARUTA. CARABINIERI BLOCCANO IL SACCHEGGIO DI ANTICHITÀ DAL CRETTO DI BURRI. ARRESTATI TRE CARINESI IN TRASFERTA.
Una fruttuosa operazione di contrasto alla repressione di reati contro il patrimonio si è conclusa nel trascorso weekend dai Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano con l’arresto di tre soggetti della vicina provincia palermitana . A seguito, infatti, di articolate attività d indagine intraprese successivamente ad una serie di furti perpetrati tra i comuni di Salaparuta e Poggioreale, si è potuto addivenire all’arresto dei tre soggetti: LO PICCOLO Mimmo, disoccupato di 33 anni; ANILE Vincenzo, disoccupato di 63 anni; CHINNICI Paolo, disoccupato di 48 anni, pluripregiudicato. Gli ignoti malfattori erano evidentemente alla ricerca in particolare di oggetti di antiquariato, custoditi presso i casolari rurali, nonché di manufatti in pietra e ferro, presenti fra le macerie del vecchio centro di Salaparuta, nonché tra le rovine dei monumenti, ivi insistenti, quali ad esempio la chiesa madre ed il convento dei Cappuccini I malviventi non avevano comunque disdegnato di prendere talvolta di mira delle infrastrutture presenti in zona, quali cantine e magazzini industriali, presso cui venivano effettuati sopralluoghi e ricerche sospette. Prontamente veniva predisposta un’adeguata attività da parte dell’Arma del posto, con intensificazione di servizi di pattuglia in corrispondenza della zona interessata, ciò in diverse ore della giornata. E i risultati non si sono fatti attendere. Nella mattinata di venerdì u.s., infatti, una pattuglia dei Carabinieri di Salaparuta, guidati dal Comandante della Stazione, Mar. Biagio Catalano, avvistavano un autocarro sospetto che si aggirava proprio fra i ruderi del vecchio centro di Salaparuta e nei pressi delle macerie della chiesa Madre. A bordo del mezzo vi erano tre soggetti forestieri, altrettanto sospetti. Prontamente fermato e sottoposto a controllo, il camion si presentava carico di una notevolissima quantità di manufatti in pietra antica, ma soprattutto di numerosissimi lastroni in pietra bianca, di grandezza variabile e del peso oscillante tra i 100 ed i 180 chili ciascuno, di forma rettangolare e di foggia antica, intagliati e squadrati a mano, del tipo utilizzato per la pavimentazione di piazze e spazi esterni, quali i terrazzamenti dei centri storici. Prontamente i militari operanti, con l’ausilio dei colleghi della vicina Stazione CC di Gibellina, accertavano che detto materiale era stato trafugato poco prima dal noto monumento denominato “Cretto di Burri”, opera dell’omonimo e noto architetto Alberto Burri, definito ‘il sudario di “cemento” che copre le macerie di Gibellina vecchia. Sottoposti tutti a perquisizione, venivano, altresì, trovati in possesso di vari utensili e arnesi da scasso, evidentemente utilizzati per la ricerca e raccolta di detto materiale, che in vari casi doveva essere stato evidentemente dissotterrato o divelto dai resti della struttura ove avevano originariamente sede. I tre sono stati condotti presso la Caserma Carabinieri di Salaparuta, dove, su disposizione del P.M. competente della Procura di Sciacca (AG), venivano dichiarati in stato di arresto perché colti nella flagranza del reato di furto di oggetti di antiquariato. Per gli stessi, in attesa dell’udienza di convalida, venivano disposti gli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, tutte site in Carini (PA) ed il successivo 21 c.m., convalidatone l’arresto, il G.I.P. di Sciacca disponeva la sottoposizione alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Carini, onde evitare ai destinatari ulteriori “trasferte” e possibilità di depauperamento del patrimonio archeologico già preso di mira. L’attività rientra in un più vasto controllo dei Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano tesi ad arginare il fenomeno dei furti in aree rurali e nelle zone sottoposte a vincolo archeologico, ma anche a rinnovare il senso di sicurezza pubblica e di vicinanza dell’Arma alla cittadinanza.
|
Strage di Capaci: ricorre oggi il 32° anniversario. La dedica della Fondazione Falcone alle vittime della strage di Casteldaccia.
Oggi 23 Maggio 2024, a 32 anni dalla strage di Capaci in cui morirono Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre poliziotti della scorta (Vi...
Leggi tutto |
|
Trapani calcio. Caduta la imbattibilità stagionale (contro Cavese).
La terza giornata del triangolare della Poule Scudetto - serie D ha visto di fronte al Provinciale Trapani e Cavese. I risultati delle prime due gio...
Leggi tutto |
|
Conclusa importante esercitazione della protezione civile. Tra i partecipanti anche l´affiliata ANAS "S.P.C.S"
Non vi preoccupate ci stiamo esercitando! Così comincia l’esercitazione “Salomone 2024” svoltasi dal 17 al 19 maggio. I volontari della Prote...
Leggi tutto |
|
Borghi dei Tesori Roots Festival. Tre weekend dal 10 al 26 Maggio.
Borghi dei Tesori Roots Festival è parte quest’anno del progetto Italea Sicilia, che sceglie come testimonial uno dei volti più amati tr...
Leggi tutto |
|
"Trapani Arabian Horse Cup" al via il 18 Maggio.
Al via, domani 18 Maggio, la “Trapani Arabian Horse Cup”. L’evento equestre, col patrocinio del Comune di Trapani, è stato organizzato dal Nuov...
Leggi tutto |
|
Virtuale è Reale: Fuori dagli Schermi, il progetto di F.I.T.A. e A.N.A.S Italia ha unito le 9 province della regione siciliana contro cyberbullismo e hate speech
Si è realizzato in data 16 maggio 2024, nell’ambito delle iniziative di interesse generale finanziate dall’Assessorato della Famiglia, delle Po...
Leggi tutto |
|