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Inserita in Cronaca il 14/05/2013
da redazione
Definitivamente ripulita dal catrame anche Levanzo
Si è conclusa alle Egadi anche la seconda fase di attività dei volontari specializzati per la rimozione di idrocarburi, relativi al settore protezione civile di Legambiente. I volontari sono stati inviati sul posto dalla Protezione Civile Regionale dopo la richiesta del Sindaco di Favignana Lucio Antinoro e del Direttore dell’AMP Stefano Donati, a seguito di un ingente spiaggiamento di catrame, nel gennaio scorso, sulle coste di Favignana e Levanzo, in piena Area Marina Protetta "Isole Egadi".
Questa volta i volontari si sono concentrati sulla pulizia delle coste di Cala Tramontana, sulla costa a nord-ovest dell’isola di Levanzo (nella zona B dell’area marina protetta), dove, nonostante le difficoltà dovute all’inaccessibilità dei luoghi da terra e da mare, in circa 9 giorni di duro lavoro sono state raccolte circa 3 tonnellate di greggio.
Ai volontari sono stati concessi i benefici di legge per il rimborso delle spese di viaggio, da parte della Protezione Civile nazionale, mentre i costi di vitto e soggiorno sono stati sostenuti dal Comune di Favignana e dall’AMP.
Il personale dell’AMP ha contribuito direttamente alle operazioni con i propri mezzi nautici, recuperando quotidianamente il materiale raccolto presso Cala Tramontana e trasportandolo presso l’Isola di Favignana, dove, grazie alla collaborazione con i volontari della delegazione di Favignana dell’Associazione Nazionale “Vigili del Fuoco in Congedo”, esso è stato stoccato nel centro di raccolta rifiuti, all’interno di appositi fusti sigillati. Il catrame sarà smaltito secondo le normative vigenti dalla società che gestisce i rifiuti sull’isola. L’attività, coordinata dall’Assessore Giuseppe Campo, è stata svolta anche con la preziosa collaborazione degli abitanti dell’isola di Levanzo, che con i propri mezzi marini e terrestri hanno aiutato quotidianamente i volontari a raggiungere la cala oggetto dell’intervento.
“Grazie alla professionalità delle squadre di Legambiente, all’impegno dell’AMP e alla collaborazione e alla buona volontà di moltim – ha commentato il Presidente dell’AMP e Sindaco di Favignana, Lucio Antinoro - siamo riusciti a riportare alla sua originaria bellezza una delle cale più suggestive dell’arcipelago, risanando lo scempio ambientale di questo inverno e restituendola alla fruibilità dei turisti.”
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